CATALOGO CORSI ADI

L’ADi,  associazione qualificata presso il MIUR per la formazione, è nota per l’alta qualità dei propri corsi e seminari, che si avvalgono di personale di chiara competenza e aprono a una visione internazionale dell’istruzione

PRESENTAZIONE

La formazione ADI

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L’attività formativa dell’ADI è nota per l’alta qualità dei propri corsi e seminari, che si avvalgono di personale di chiara competenza, stimolano l’innovazione e il miglioramento e aprono a una visione internazionale dell’istruzione.

La formazione ADI:

  • è rivolta in primo luogo alle scuole e reti/ambiti di scuole, così da coniugare gli obiettivi di crescita personale e professionale dei singoli docenti agli obiettivi di miglioramento complessivo della scuola;
  • si collega alla pratica didattica e ai progetti, rispetto ai quali fornisce preliminari indicazione e li segue dalla fase di avvio a quella dell’implementazione fino alla valutazione dei risultati.
  • è articolata in Unità Formative corrispondenti in linea di massima a 2025 ore costituite da formazione in presenza, a distanza, lavoro in rete, approfondimento personale e collegiale, documentazione, in modo da essere facilmente documentabile sul portfolio del docente e certificata;

L’Associazione  rilascia  regolare attestato di partecipazione  e ricevuta dell’importo versato.

ADi  è inserita nel sistema di qualificazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito

L’ADi è inserita nel sistema di accreditamento/qualificazione adottato  dal Ministero con Direttiva n.170/2016 ed è quindi sottoposta ad un monitoraggio continuo sulla qualità dei suoi corsi.
Inoltre le proprie iniziative di formazione sono presenti sulla piattaforma sofia.istruzione.it, e per  le scuole, le reti/ambiti  o i singoli docenti è possibile conoscere quali iniziative e tipologie formative sono disponibili e più adatte alle proprie esigenze sfogliando il catalogo per ambiti formativi o per parola chiave. Per i singoli docenti sarà inoltre  facile iscriversi e tenere traccia delle iniziative cui hanno partecipato.

E’ possibile consultare l’offerta formativa dell’ADi anche in queste pagine.

I corsi ADi entro i 5 ambiti della piattaforma Sofia

fo-immagine3L’ADi è attiva sulla piattaforma Sofia e presenta la propria ampia e diversificata tipologia di corsi entro  i 5 grandi ambiti formativi in essa presenti:

1. Innovazione didattica e didattica digitale

A1. Innovazione e ambiente di apprendimento; A2. La didattica per problemi e progetti (Problem and project Based Learning); A3. La classe capovolta (Flipped Classroom); A4. L’apprendimento intervallato (Spaced Learning); A5. APP per PROF: Bricolage didattico; A6. L’innovazione nei progetti europei Erasmus Plus; A7. Gamification; A8. Autonomia organizzativa e didattica per una educazione sostenibile; A9. Valutazione della scuola: utilizzo e gestione dei dati, rendicontazione sociale e bilancio sociale; A10. Imprenditorialità e quadro EntreComp; A11. Didattica digitale a distanza e aumentata; A12. Learning design con GSuite (declinabile su altre piattaforme); A13. Didattica digitale integrata; A14. Intelligenza Artificiale generativa: le nuove frontiere per la didattica del futuro

2. Didattica per competenze e competenze trasversali

B1. La didattica per competenze; B2. Il debate e la comunicazione orale; B3. Le competenze sociali ed emozionali (SEL); B4. La didattica per competenze nella scuola dell’infanzia; B5. L’introduzione delle competenze finanziarie nella scuola primaria; B6. L’introduzione delle competenze finanziarie a scuola; B7. Le soft skills: competenze di cittadinanza; B8. Cittadinanza digitale, sicuri online; B9. Insegnare l’Educazione Civica; B10. Didattica CLIL e corsi di Inglese; B11. CLIL, laboratorialità e multimedialità.

3. Problemi della valutazione individuale e di sistema

C1. RAV come strumento di miglioramento; C2. Utilizzo delle rilevazioni INVALSI-SNV per migliorare gli apprendimenti; C3. La valutazione autentica; C4. Gli standard professionali e il codice etico-deontologico

4. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento

D1. Imprenditorialità negli istituti tecnici e professionali, uso di ECVET; D2. Imprenditorialità nei licei  ; D3. SIMULAZIONE D’IMPRESA CON STRUMENTI ENTRECOMP ED ECVET; D4. La competenza “imprenditorialità”: cos’è e come si acquisisce

5. Inclusione scolastica e sociale

E1. BES,  Bisogni Educativi Speciali; E2. Difficoltà e i disturbi dell’apprendimento: l’azione educativa e didattica del docente e della scuola; E3. Integrazione degli alunni stranieri; E4. Bullismo: Conoscere, ridurre, prevenire la violenza nella scuola; E5. Eccellenza e plusdotazione: dai presupposti teorici alle realtà operative (GIFTED)

Alla voce “Elenco dei corsi per ambiti” sono illustrati i singoli corsi e le  modalità di svolgimento dei medesimi.

A chi  sono rivolti i corsi ADi

1) Alle scuole o reti/ambiti di scuole di ogni ordine e grado, che possono scegliere la modalità partecipativa sulla base delle finalità che perseguono,  ad esempio: tutti i docenti di una scuola,  gruppi di docenti accomunati da interessi e settori di appartenenza,  “figure di sistema” e dirigenti ecc…

2) Ai singoli docenti e dirigenti scolastici

Le tipologie organizzative dei corsi ADI

fo-immagine5L’ADi offre  diverse tipologie organizzative di corsi, ciascuno dei quali è costituito da una o più Unità Formative mediamente di 25 ore.

  • Corsi blended per scuole o reti. Una unità formativa di 20/25 ore con incontri sincroni fino a 12 ore ciascuno più una parte di corso online asincrona costruita su specifico materiale fornito dall’ADi, attività online, forum e monitoraggio finale con certificazione del corso e indicazione delle ore complessive svolte.
  • Corsi intensivi di 2 giornate con 4 sessioni (2 mattine e 2 pomeriggi) per reti, ambiti o residenziali in preparazione a concorsi.
  • Corsi online per singoli docenti corrispondenti a una o due Unità formative.

Modalità di iscrizione per ciascuna tipologia di corso

  1. Scuole o  reti/ambiti. E’ una scuola o la scuola capofila di una rete/ambito  a richiedere il corso per i propri insegnanti (grandi o piccoli gruppi). In tal caso viene stipulata una convenzione con l’ADi. Per definire la convenzione telefonare allo 051 3169802 dalle 9:30 alle 12:00 dal lunedì al venerdì o inviare una mail a ufficio@adiscuola.it
  1. Singoli docenti o dirigenti scolasticiI corsi per singoli docenti o dirigenti sono sia corsi online sia corsi residenziali come ad esempio per la preparazione ai vari concorsi. I docenti possono usufruire della Carta Docente. Il singolo docente o dirigente  accederà al corso tramite piattaforma Sofia nella quale troverà tutte le istruzioni. Sarà data ricevuta e, a completamento della formazione, certificazione del corso e indicazione delle ore complessive svolte.
  1. Scuole partner di progetti UE. Se la scuola entra a far  parte di un progetto europeo che fa capo all’ADi potrà usufruire di formazione e di fondi UE.

Costi

image0071. Corsi in modalità blended:  Il corso è costituito di norma da 1 a 3 incontri in presenza a cui si aggiunge il corso online costruito su specifico materiale fornito dall’Associazione, forum dedicato, con progetto e monitoraggio finali. Il costo complessivo del corso varia in base al numero di incontri sincroni col formatore, alla presenza o meno di trasferte e alla eventuale richiesta di tutoraggio personalizzato per ciascun docente. Ai costi dei corsi per scuole o reti/ambiti di scuole va aggiunta una tantum la tessera annuale di iscrizione della scuola all’Associazione di €100 che consente l’accesso a tutte le risorse e le pubblicazioni scientifiche presenti nel sito riservate agli associati.

2. Corsi residenziali. I costi dei corsi residenziali variano a seconda delle finalità per i quali sono costruiti, del programma, delle sessioni di cui si compone e del numero di relatori coinvolti. Di volta in volta ne è data notizia in homepage del sito web. Chiedere informazioni in ufficio allo 0513169802

3. Corsi interamente online, strutturati in unità formative di 25 ore, rivolti a singoli docenti o dirigenti. Consultare il catalogo sofia.istruzione.it

Contatti

contattiPer contatti e ulteriori info

Tel. a segreteria ADI  051 3169802   dalle 9:30 alle 12:00

Scrivere a ufficio@adiscuola.it

 

Si riporta l’elenco dei corsi suddivisi in 5 ambiti, così come sono stati definiti dal MIUR:

  • Innovazione didattica e didattica digitale;
  • Didattica per competenze e competenze trasversali;
  • Problemi della valutazione individuale e di sistema;
  • Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (ex-alternanza);
  • Inclusione scolastica e sociale;

All’inizio di ciascun corso è indicato a chi è rivolto e in che modalità si svolge. Quando è scritto  “rivolto a scuole o reti di scuole” si intende che la convenzione viene stipulata o con una singola istituzione scolastica o con la scuola capofila di una rete, ma non si rivolge necessariamente a tutti i docenti della scuola o della rete, ma a quei gruppi di docenti e/o dirigenti scolastici interessati a quella particolare tematica, che la scuola si fa carico di formare.

AMBITO: INNOVAZIONE DIDATTICA E DIDATTICA DIGITALE

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A1. Innovazione e ambiente di apprendimento 

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Corso blended: una unità formativa di 25 ore. 2 Incontri in presenza  di 4 ore ciascuno + materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale. Possibilità di aggiunta di corso online di 10 ore per docenti progettisti. In questo caso sono 2 Unità formative.

L’ambiente di apprendimento è un elemento cruciale nella vita scolastica. Il corso intende approntare un percorso che porti alla creazione di un ambiente di apprendimento che stimoli i ragazzi ad imparare e stare bene a scuola, affrontando in modo interconnesso una serie di tematiche quali ad esempio: l’importanza della collaborazione tra colleghi; una nuova impostazione dei tempi  e degli spazi scolastici; efficace uso della flessibilità concessa dall’autonomia, utilizzo degli strumenti e delle risorse offerti dal Piano Nazionale Scuola Digitale a supporto di un’innovativa impostazione metodologico didattica; spunti dalle migliori esperienze straniere.

 

A2. La didattica per problemi e progetti (Problem and project Based Learning)

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Corso blended: una unità formativa di 30 ore. 3 Incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale. Possibilità di aggiunta di corso online di 10 ore per docenti progettisti del PBL. In questo caso sono 2 Unità formative.

Una qualificata didattica per competenze, che persegua l’attivo coinvolgimento di alunni e studenti non può prescindere da una didattica per progetti. Il corso intende fornire gli strumenti per avviare una progettazione fondata sul collaudato metodo del Project Based Learning, Apprendimento basato sui Progetti, e  un sostegno per svilupparlo in tutte le sue fasi.

 

A3. La classe capovolta (Flipped Classroom)   

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Corso blended: una unità formativa di 25 ore. 2 Incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale. Possibilità di aggiunta di corso online di 10 ore per docenti progettisti. In questo caso sono 2 Unità formative.
  • Rivolto a singoli docenti. Corso interamente online

La Flipped Classroom, un metodo che l’ADi ha per prima importato in Italia, ora sta conquistando molti insegnanti, perché consente di “ribaltare” davvero la didattica tradizionale.
I vantaggi sono moltissimi: l’uso di video lezioni consente agli studenti di ascoltare le lezioni in qualsiasi momento e ovunque, con la possibilità di assecondare i loro ritmi e di colmare eventuali assenze. Il tempo in classe, liberato dalle lezioni, diventa tutto centrato sulle attività degli alunni, lo scambio fra pari, le attività di progetto, innovazioni cross curricolari, lavoro collaborativo, con la continua assistenza del docente, e soprattutto è il più potente aiuto per la personalizzazione dell’insegnamento. Occorre però impadronirsi non solo delle competenze digitali, ma soprattutto delle metodologie che mettano in soffitta la lezione frontale in classe, rendendo l’apprendimento interattivo.
Il corso dà tutti gli strumenti per costruire questo percorso strategico.

 

A4. L’apprendimento intervallato (Spaced Learning)  

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso può essere interamente online o blended. In entrambi i casi copre una unità formativa di 25 ore. Il corso blended consiste di 2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.
  • Rivolto a singoli docenti. Corso interamente online

La metodologia dello Spaced Learning, o apprendimento intervallato, nasce dalla consapevolezza che l’attenzione dei ragazzi non può rimanere vigile per ore, ma ha bisogno di pause. Questa metodologia è fondata su ricerche scientifiche, coordinate dal neuroscienziato Douglas Fields che hanno dimostrato che le cellule del cervello si “accendono” e si collegano tra loro solo se la stimolazione è separata da intervalli.

Da allora si è cercato di trasferire queste conoscenze in esperienze reali per gli studenti: è nato così lo Spaced Learning o Apprendimento Intervallato, che ha avuto effetti sorprendenti. Si tratta di un insegnamento/apprendimento organizzato in tre attività strutturate di circa 20 minuti ciascuna -presentazione-richiamo-applicazione- intervallate da pause di 10 minuti, con esercizi di distrazione. Questa metodologia si è dimostrata particolarmente efficace nelle fasi di riepilogo e/o di recupero.

 

A5. APP per PROF: Bricolage didattico

  • Rivolto a scuole e reti di scuole . Il corso è Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri- workshop  in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.
  • Rivolto a singoli docenti. Corso interamente online, consiste in una unità formativa di 25 ore

L’orizzonte dell’eLearning e dell’Edutainment è in continua espansione. Gli applicativi digitali per la didattica o di sostegno alla didattica, non solamente inclusiva, sono ormai numerosi, spesso gratuiti e richiedono una conoscenza minima, se non nulla della tecnologia. Il corso si propone:

  1.  di introdurre all’uso di una serie di versatili e semplici applicazioni digitali (audio, video, testi ed elaborazione di immagini);
  2.  di dimostrarne l’efficacia didattica, proponendo varie tipologie di utilizzo;
  3.  di stimolarne un uso creativo attraverso l’approccio del cosiddetto TPACK (Technological Pedagogical Content).

 

A6. L’innovazione nei progetti europei Erasmus Plus

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri- workshop  in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

La partecipazione ai progetti europei si sta dimostrando un fattore strategico nello sviluppo e diffusione di pratiche innovative. E’ quindi molto importante che un numero sempre più elevato di scuole aderiscano e/o si facciano direttamente promotrici di progetti europei, in particolare di Erasmus Plus. Il corso mira a dare le competenze basilari per la costruzione di un buon progetto in tutto  le sue fasi,  dall’ideazione alla candidatura, dalla pianificazione all’implementazione e costruzione del budget, dal monitoraggio e valutazione alla disseminazione e valorizzazione.

 

A7. Gamification

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, con utilizzo di piattaforma Moodle per la costruzione di  un semplice modulo gamificato.

Il gioco disegnerà il futuro della scuolaIl progetto Octalysis e l’uso della gamificazione nella scuola. Come si possono gamificare le simulazioni di impresa, i moduli didattici per competenze e altre attività didattiche? 

Sviluppare competenze o, in altre parole, imparare, è uno dei tre bisogni di base innati negli esseri umani. Gli altri due sono lo sviluppo di autonomia e creatività e la spinta a relazionarsi.

Questa “motivazione intrinseca” a sviluppare competenze è ciò che rende gli esseri umani (e gli altri primati) curiosi e unici. La gamification offre idee promettenti per motivare le persone ad apprendere con piacere innescando la motivazione intrinseca.

Octalysis è il Framework creato da YU Kai Chou  leader mondiale della gamification. Esso  viene usato per creare e monitorare esperienze educative appassionanti nelle scuole e in altri contesti. La presentazione di Joris  illustrerà  il frame work di Octalysis e avvierà una riflessione sul suo utilizzo per creare approcci veramente motivanti nel campo dell’educazione.

 

A8. Autonomia organizzativa e didattica per una educazione sostenibile 

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Corso blended: una unità formativa di 25 ore. 2 Incontri in presenza  di 4 ore ciascuno + materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale. Possibilità di aggiunta di corso online di 10 ore per docenti progettisti. In questo caso sono 2 Unità formative.

Il corso prende avvio da una domanda : “Autonomia perché?”

Le ragioni che ci conducono a far leva sull’autonomia stanno tutte nella volontà di costruire strumenti e strategie  per dare alle nuove generazioni un’educazione equa e di qualità, per un mondo inclusivo e sostenibile:  un traguardo   per il quale la scuola non appare adeguatamente  attrezzata.
Da tante analisi  sappiamo infatti che l’istruzione scolastica riesce a sviluppare solo il 50% delle potenzialità di apprendimento dei giovani, che  tale limite è dovuto  alla stessa struttura e organizzazione delle scuole: i tempi, gli spazi, l’organizzazione del lavoro dei docenti, la frammentarietà dei curricoli   ecc…

Individuata la finalità, la seconda domanda  a cui il corso intende dare risposta è : “ Autonomia, come?”

In questo ci vengono in soccorso i tanti esempi di scuole efficaci e innovative in Italia e all’estero, che hanno saputo dare risposte complessive ai quattro principi dell’educazione sostenibile:

  1.  imparare a imparare,
  2.  imparare a vivere insieme,
  3.  imparare ad agire,
  4.  imparare a essere.

Nell’ultima parte del corso i docenti saranno coinvolti nella costruzione di un modello organizzativo innovativo su cui avviare la trasformazione del proprio istituto.

 

A9. Valutazione della scuola: utilizzo e gestione dei dati, rendicontazione sociale e bilancio sociale

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Corso blended: una unità formativa di 25 ore. 2 Incontri in presenza  di 4 ore ciascuno + materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale. Possibilità di aggiunta di corso online di 10 ore per docenti progettisti. In questo caso sono 2 Unità formative.

 Come è noto l’avvio del Sistema Nazionale di Valutazione con l’emanazione del DPR n. 80/2013, ha introdotto in tutte le istituzioni scolastiche un processo di autovalutazione, a partire dalla stesura e pubblicazione del RAV, e la pianificazione di azioni di miglioramento progettate all’interno dei Piani di miglioramento. Il ciclo valutazione-miglioramento si concluderà nel dicembre 2019 con l’ultima fase prevista dall’articolo 6 del DPR n. 80/2013, la rendicontazione sociale: “…pubblicazione, diffusione dei risultati raggiunti, attraverso indicatori e dati comparabili, sia in una dimensione di condivisione e promozione al miglioramento del servizio con la comunità di appartenenza…”
La fase della Rendicontazione sociale, nelle modalità che le scuole sceglieranno, è prevista per l’anno scolastico 2018/2019, come da nota MIUR-DGOSV n. 2182 del 29/02/2017, per “armonizzare l’effettuazione della Rendicontazione sociale allo scadere del triennio di vigenza del PTOF”.
Il progetto formativo sarà finalizzato a sostenere lo sviluppo di una cultura della valutazione, mediante la formazione di figure esperte , capaci di analizzare i dati valutativi di sistema, mettere a punto piani di miglioramento , monitorarne gli esiti e produrre un rapporto di rendicontazione sociale.
L’unità formativa si prefigge di inserire le finalità e gli obiettivi della Rendicontazione sociale all’interno del framework del SNV , in un’ottica di responsabilizzazione da parte della comunità scolastica che dal RAV “rende conto” dei risultati raggiunti rispetto a priorità e traguardi attesi in coerenza con la missione e la visione della scuola. Ad una parte teorica che avrà come punto di partenza la normativa di riferimento, sarà integrata una parte specificamente operativa che metterà a confronto l’analisi dei principali documenti tecnico-giuridici : PTOF, RAV, PDM, Programma annuale che costituiscono le fonti documentali che, insieme ad altri dati ed evidenze, consentiranno di strutturare un rapporto di rendicontazione sociale. Dalla rilevazione e mappatura degli stakeholder, interni ed esterni, sarà inoltre possibile identificare i destinatari a cui a vario titolo saranno rendicontati i risultati raggiunti ed il relativo impatto sociale ai diversi livelli macro, meso, micro.
Tra gli strumenti di Rendicontazione sociale sarà analizzato il Bilancio sociale, che consente alle scuole autonome e responsabili di rendere conto delle scelte effettuate, delle attività svolte, delle risorse utilizzate e dei risultati raggiunti, per la costruzione del bene comune.

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Corso blended: una unità formativa di 25 ore. 2 Incontri in presenza  di 4 ore ciascuno + materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale. Possibilità di aggiunta di corso online di 10 ore per docenti progettisti. In questo caso sono 2 Unità formative.

Fra le competenze chiave europee, particolare attenzione è  dedicata alla imprenditorialità, per aiutare  le persone ad essere più creative, più proattive, più orientate a cogliere le opportunità e più innovative. Il corso è rivolto a chi intenda sviluppare questa competenza entro un  “progetto” elaborato nella propria scuola, o per impostare in modo non tradizionale alcune attività di  scuola-lavoro, che facciano leva sulla creatività ed imprenditorialità dei ragazzi, basandosi sul documento EntrComp che in dettaglio sviluppa le 15 competenze di cui si compone l’imprenditorialità attraverso 8 livelli progressivi.

Vai alla descrizione estesa del corso

A11. Didattica digitale a distanza e aumentata

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Corso interamente online: 10-16 ore. 6 webinar + materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale. 

Questo corso è pensato per supportare le scuole che vogliono attivare forme di didattica a distanza nel periodo di chiusura legato all’emergenza coronavirus.

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A12. Learning design con GSuite (declinabile su altre piattaforme)

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Corso interamente online: 25 ore. 10h di webinar + materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e  2h di restituzione finale. 

Questo corso fornisce le strategie di base per l’implementazione di Google in classe

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A13. Didattica digitale integrata

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Corso interamente online: 25 ore. 10h di webinar + materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e  2h di restituzione finale. 

Questo corso fornisce strumenti e approcci per integrare efficacemente il digitale nella didattica

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A14. Intelligenza Artificiale generativa: le nuove frontiere per la didattica del futuro

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Corso blended: 25 ore

Durante il corso, verrà esplorato il potenziale dell’intelligenza artificiale generativa per trasformare l’ambiente di apprendimento e arricchire le esperienze d’insegnamento e apprendimento. Incontreremo, infatti, diverse applicazioni di intelligenza artificiale generativa nella didattica e affronteremo la creazione di materiali didattici personalizzati e adattabili alle esigenze degli studenti, le tecniche di generazione d’immagini e la multimodalità con esempi di pratiche per un’applicazione efficace e responsabile di questa tecnologia in classe. Inoltre, rifletteremo su come impiegare l’intelligenza artificiale generativa per stimolare la creatività degli studenti, mobilitare le loro competenze e favorire un apprendimento attivo, mettendo gli allievi in grado di affrontare la risoluzione dei problemi, di sviluppare il pensiero critico e di collaborare.
Il corso avrà un taglio partecipativo e laboratoriale.

AMBITO: DIDATTICA PER COMPETENZE E COMPETENZE TRASVERSALI

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B1. La didattica per competenze

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

La lunga marcia della didattica per competenze ha superato in questi ultimi 20 anni parecchi ostacoli fino ad approdare a pieno titolo nella legislazione scolastica italiana. Occorre però avere consapevolezza, se non si vuole banalizzare la loro portata innovatrice, che si tratta di una sfida tutt’altro che vinta . E’ opportuno pertanto  che tutti i docenti approfondiscano questa tematica nel suo sviluppo nazionale e internazionale, le teorie pedagogiche a cui si collega, come il socio costruttivismo, il contesto e l’ambiente di apprendimento in cui può svilupparsi, i cambiamenti che inducono nella didattica e nella valutazione degli apprendimenti.

Il corso intende dare strumenti teorici ed esempi pratici di programmazione e valutazione per competenze sia in termini generali sia in riferimento a specifici ambiti disciplinari.

B2. Il debate e la comunicazione orale

Il Dibattito argomentativo, o Debate nel mondo anglosassone, si sta imponendo come  dispositivo didattico capace di sviluppare contemporaneamente molte  competenze. Innanzitutto la comunicazione orale e la capacità di argomentare, ma anche la capacità di   ricercare e analizzare informazioni, di pensare criticamente, di ascoltare attivamente, di prendere e organizzare note, di prendere decisioni. Ed è anche una grande palestra di democrazia.

Il corso  propone un’analisi di come si può attivare il dibattito argomentativo in classe, delle sue caratteristiche specifiche, dei suoi diversi formati e obiettivi e delle modalità con le quali si può progettare, condurre e valutare.

Il corso è rivolto:

  • A scuole e reti di scuole . Il corso consiste di una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri- workshop  in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

B3. Le competenze sociali ed emozionali (SEL)

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

Finalmente anche in Italia sta crescendo la consapevolezza dell’ importanza dell’educazione sociale ed emozionale. Oggi sappiamo che un buon apprendimento è dato da una “triplice alleanza” di mente, cuore e mani, in cui gli aspetti socio-emozionali rivestono una rilevanza fondamentale. 

Il corso intende pertanto fornire ai docenti strumenti e strategie per la corretta ed efficace applicazione degli elementi emozionali e motivazionali affinchè diventino parte integrante e ineludibile del loro insegnamento.

B4. La didattica per competenze nella scuola dell’infanzia

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in più unità formative di 25 ore, composte ciascuna da  2 incontri in presenza  di 4 ore ognuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.
  • Rivolto a singoli docenti il corso è interamente online, comprensivo di 3 unità formative, costituite da video e materiale online

Si indicano tutti gli argomenti  oggetto delle unità formative:

1.    Il progetto pedagogico e didattico 
2.    Lo sviluppo cognitivo del bambino
3.    Da 3 a 6 anni: fra dipendenza e autonomia
4.    L’ambientamento nella scuola dell’infanzia
5.    Il gioco e le attivita’ ludiche
6.    Continuita’ verticale  e orizzontale

B5. L’introduzione delle competenze finanziarie nella scuola primaria

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

L‘educazione finanziaria dovrebbe divenire fin dalla scuola primaria un elemento della cultura della cittadinanza, così da dare ai bambini strumenti per capire ciò di cui sentono continuamente parlare nella vita quotidiana. Purtroppo nelle scuole primarie italiane il denaro e la finanza non sono quasi mai trattati, perché considerati argomenti “difficili”. Esistono invece numerosi strumenti didattici che aiutano ad affrontare in modo semplice queste tematiche. Il corso, in collaborazione con AEEE-Italia, si propone pertanto di fornire agli insegnanti le competenze e gli ausili operativi necessari per affrontare e sviluppare questa educazione.

B6. L’introduzione delle competenze finanziarie a scuola

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

La competenza finanziaria è elemento fondante della cultura della cittadinanza. I risultati degli studenti italiani in financial literacy in  OCSE-PISA 2012 sono stati preoccupanti. La scuola deve porsi il problema e intervenire, inserendo appositi. progetti nella didattica ordinaria. Il corso, in collaborazione con AEEE-Italia, intende fornire agli insegnanti strumenti teorici e operativi per intraprendere questa educazione.

B7. Le soft skills, competenze di cittadinanza

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

Proposte nella Raccomandazione europea 2006 sulle competenze chiave, le soft skills (1imparare a imparare, 2. competenze sociali e civiche, 3. spirito di iniziativa e imprenditorialità) o competenze di cittadinanza, tradizionalmente note come competenze trasversali, sono state riprese nei documenti di riforma italiani e stanno assumendo sempre più rilevanza in una didattica centrata sull’allievo.

Il corso, dopo un’introduzione alle soft skills, ne affronterà in particolare due :

  1. collaborazione e partecipazione,  utilizzando  alcune metodologie dell‘apprendimento cooperativo informale
  2. imparare ad imparare, utilizzando in particolare la valutazione per l’apprendimento formulata dai ricercatori inglesi P.Black e D. Wiliam 

B8. Cittadinanza digitale: sicuri online

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

Nella Società dell’Informazione la partecipazione alla vita civile richiede l’acquisizione di competenze digitali. Anche la cittadinanza digitale richiede il rispetto di diritti e doveri poiché la rete è diventato uno spazio di auto-organizzazione delle persone e strumento essenziale per promuovere la partecipazione individuale e collettiva ai processi democratici. Ecco perchè il corso intende:

  • Fornire ai docenti occasioni di riflessione relativi ai pericoli che gli studenti possono incontrare in rete, partendo da esempi concreti
  • Cogliere le potenzialità degli strumenti digitali e trasformare il rischio in opportunità
  • Inserire nei curricola disciplinari attività finalizzate all’acquisizione di competenze di cittadinanza digitale

B9. Insegnare l’Educazione civica

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

L’educazione civica, nonostante gli innumerevoli provvedimenti dal 1955 ad oggi (circa uno ogni tre anni!) è stata predicata non praticata. Praticare l’educazione civica comporta un’organizzazione della scuola che sappia rendere gli studenti autonomi e responsabili. Questo non accade nella grandissima maggioranza dei casi, perché comporta una
riorganizzazione della scuola in termini di tempi, di spazi, di curricolo, di valutazione che dia significato ad una pedagogia, tanto spesso evocata, ma mai praticata, ossia quella che intende « porre al centro lo studente».

Tutto questo non si improvvisa, ecco perchè il corso intende fornire elementi di autonomia scolastica, di rivalutazione di soft skills come l’oralità e di acquisizione di nuovi modelli scolastici, anche su esempi esteri, basati su una educazione cosiddetta impegnata.

B10. Didattica CLIL e corsi di Inglese

  • Rivolto a singoli docentiIl corso è interamente online. Consiste in una unità formativa di 14 ore di conversation di gruppo con la docente.

Nello stesso Piano per la Formazione dei docenti leggiamo: “Considerato il nuovo contesto plurilingue in cui la scuola oggi si trova ad operare, costituito dal confronto con altre lingue e culture nonché da scambi e relazioni con altri paesi europei ed extraeuropei, è necessario ampliare la prospettiva e sviluppare la competenza plurilingue e interculturale di tutto il personale della scuola.” E ancora: “Lo sviluppo professionale può avvenire sia su iniziativa personale, sia in base a percorsi formativi offerti dal MIUR, sia con l’attivazione di visite, scambi, o gemellaggi, anche sfruttando le opportunità offerte dal programma Erasmus+. È da programmare che ogni insegnante, di lingue e non, possa avere la possibilità – nel corso della sua carriera – di stage, visite di studio, permanenze all’estero, attività di job shadowing.” L’ADi, ente qualificato per la formazione e partner di numerosi progetti europei può offrire non solo un percorso formativo di potenziamento della lingua inglese ma anche occasioni di mobilità all’estero attraverso i progetti europei.

B11. CLIL, laboratorialità e multimedialità: i nuovi orizzonti didattico-metodologici

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 20 ore, blended.

Il corso si pone come obiettivo principale lo sviluppo delle abilita’ di progettazione e realizzazione di percorsi e unita’ formative CLIL, adeguate al livello scolare e alle competenze linguistiche degli alunni. I docenti potenzieranno le loro abilita’ di verifica e valutazione sia della lingua che dei contenuti disciplinari specifici, in ambito CLIL. Obiettivi specifici sono l’utilizzo consapevole delle strategie CLIL adeguate alla disciplina da veicolare in lingua straniera (scaffolding, code switching, chunking, etc) e la capacità di adattare materiale originale alle esigenze della didattica CLIL. Particolare attenzione sarà riservata all’utilizzo delle risorse digitali in ambito CLIL (E-CLIL).

AMBITO: PROBLEMI DELLA VALUTAZIONE INDIVIDUALE E DI SISTEMA

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C1. RAV  come strumento di miglioramento

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.
  • Il corso può essere fruito anche interamente online.

Il RAV, Rapporto di auto-valutazione, è uno strumento estremamente importante nella gestione delle scuole autonome. Esso richiede una revisione periodica e un efficace collegamento con il Piano di Miglioramento, questione complessa che richiede un’elevata professionalità e la capacità di usare, interpretare e confrontare i dati.

Il corso si propone di offrire un accompagnamento ed una guida per lo svolgimento di tutte queste attività. Gli incontri sono in particolare indirizzati a Dirigenti Scolastici, figure di staff e gruppi di lavoro RAV di scuole e reti/ambiti nonchè a docenti particolarmente interessati all’argomento.

C2. Utilizzo delle rilevazioni INVALSI-SNV per migliorare gli apprendimenti 

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

Le rilevazioni del Servizio Nazionale di Valutazione (SNV) dell’INVALSI aprono la sfida per le scuole di utilizzare al meglio i dati raccolti e restituiti. Il corso intende fornire strumenti perché ogni scuola sia attrezzata per una  lettura consapevole dei dati, che possono diventare il motore per la programmazione di azioni di miglioramento. Ma non solo, è anche un passo fondamentale per avviare un rigoroso processo di professionalizzazione degli insegnanti, passando da un insegnamento basato su un’interpretazione soggettiva dei risultati a una “conoscenza informata”, basata su dati obiettivi.

C3. La valutazione autentica  

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da  1 o 2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

Il corso intende fornire ai docenti strumenti per rendere chiari i traguardi di apprendimento per competenze, valutare in modo autentico, certificare le competenze secondo schemi rigorosi e condivisi.

Nella parte online vengono mostrati anche alcuni software per snellire e rendere piacevole l’uso di questi strumenti, anche nella pratica quotidiana in classe.

C4. Gli standard professionali e il codice etico-deontologico

  •   Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 20 ore, composta da 1 o  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno + materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

Il corso di formazione si propone di illustrare e dibattere, assumendo una visione comparata internazionale, gli elementi costitutivi della professione docente, che sono da un lato il profilo e le competenze degli insegnanti, internazionalmente definiti come standard professionali (qui intesi nella loro accezione ampia, non collegati, in questa sede, alle varie aree disciplinari), dall’altro il codice etico deontologico, ossia i principi di deontologia ed etica a cui i docenti, nella loro autonomia professionale devono attenersi. Standard professionali e codice etico-deontologico si configurano come elementi fondamentali nella gestione di istituti scolastici che aspirino a valorizzare la professione docente e a diventare realmente autonomi.

AMBITO: PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO E IMPRENDITORIALITA’

D1. Imprenditorialità negli istituti tecnici e professionali, uso di ECVET

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da 1 o  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.
  • Rivolto a singoli docenti. Corso interamente online

L’imprenditorialità sta diventando un elemento particolarmente importante per gli istituti tecnici e professionali. Questo comporta la capacità da parte della scuola e degli insegnanti, in collegamento con i partner esterni, di costruire valide unità di apprendimento che raccordino e integrino il lavoro in azienda con lo studio a scuola. ECVET (European credit system for vocational education and training ), l’apposito sistema europeo dei crediti, è lo strumento più efficace a questo fine. La Raccomandazione Europea su ECVET ha infatti sancito la necessità che a partire dal 2012 si applichi in maniera graduale ECVET  a tutte le qualifiche/diplomi  tecnici  o professionali e a tutti i livelli EQF, ai fini del trasferimento e del riconoscimento degli apprendimenti conseguiti in contesti formali, informali e non formali.

D2. Imprenditorialità nei licei  

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da 1 o  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

L’imprenditorialità scuola-lavoro nei licei è un tipico esempio di Life-wide Learning, una strategia che estende l’apprendimento degli studenti oltre le pareti dell’aula. Questo richiede che gli insegnanti identifichino innanzitutto le finalità di queste esperienze che possono essere di tipo intellettuale, morale e civico, fisico, estetico, professionale, di servizio alla comunità. Occorre poi  collegare queste finalità ai diversi contesti, che possono essere sia interni alla scuola sia  esterni quali organizzazioni di servizi sociali e culturali,  società sportive,  organizzazioni di volontariato, imprese industriali e commerciali,  internet, opportunità offerte da comunità religiose,  esperienze in ambienti naturali o legate a siti archeologici, esperienze all’estero, ecc.. Il corso intende approfondire gli aspetti teorici di queste attività e fornire esempi pratici di realizzazioni efficaci, nonché di valutazione delle stesse, con uno sguardo a quanto viene fatto anche a livello internazionale. Utile anche in questo caso padroneggiare ECVET.

D3. SIMULAZIONE D’IMPRESA CON STRUMENTI ENTRECOMP ED ECVET

  • Rivolto a scuole e reti di scuoleIl corso è blended. Consiste in due unità formativa di 50 ore, composta da  4 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

L’Impresa Formativa Simulata (IFS) indica un’azienda virtuale animata da studenti con il tutoraggio di un’azienda reale che ne è l’azienda madrina e che costituisce il modello di riferimento per ogni fase del ciclo di vita aziendale (dalla business idea al business plan, dalla costituzione alle transazioni commerciali, dalle operazioni finanziarie agli adempimenti fiscali). L’Impresa Formativa Simulata (IFS) è anche un progetto didattico e formativo che riproduce, all’interno della scuola o di altra istituzione formativa (in modo particolare negli aspetti che riguardano l’organizzazione, l’ambiente, le relazioni, gli strumenti di lavoro), il concreto modo di operare di un’azienda reale, avvalendosi di una infrastruttura digitale quale strumento per la simulazione dei processi. E’, per questo, una delle modalità di realizzazione della Scuola – Lavoro.

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Corso blended: una unità formativa di 25 ore. 2 Incontri in presenza  di 4 ore ciascuno + materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale. Possibilità di aggiunta di corso online di 10 ore per docenti progettisti. In questo caso sono 2 Unità formative.

Fra le competenze chiave europee, particolare attenzione è  dedicata alla imprenditorialità, per aiutare  le persone ad essere più creative, più proattive, più orientate a cogliere le opportunità e più innovative. Il corso è rivolto a chi intenda sviluppare questa competenza entro un  “progetto” elaborato nella propria scuola, o per impostare in modo non tradizionale alcune attività di  scuola-lavoro, che facciano leva sulla creatività ed imprenditorialità dei ragazzi, basandosi sul documento EntrComp che in dettaglio sviluppa le 15 competenze di cui si compone l’imprenditorialità attraverso 8 livelli progressivi.

AMBITO: INCLUSIONE SCOLASTICA E SOCIALE

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E1. BES,  Bisogni Educativi Speciali  

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Il corso è blended. Consiste in una o più  unità formative di 25/40 ore, composta da  2/3 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.
  • Il corso può essere fruito anche interamente online..

Il corso sui BES, Bisogni Educativi Speciali, è un prezioso aiuto agli insegnanti e ai dirigenti scolastici per affrontare in modo qualificato questa questione cruciale.
Il corso è suddiviso in 6 moduli. Il modulo 1 affronta gli elementi storici e normativi dell’inclusione degli alunni con bisogni educativi speciali. Il modulo 2 fornisce tutti gli elementi dell’inclusione scolastica attraverso l’analisi delle diverse situazioni di disabilità e difficoltà di apprendimento unificate sotto la grande categoria dei bisogni educativi speciali. Il modulo 3 esamina a fondo l’attività diagnostica e programmatoria rivolta gli alunni con disabilità. Il modulo 4 tratta di apprendimento e buona crescita ossia di come si realizza l’azione educativa e didattica nei confronti degli alunni con disabilità con particolare riferimento al ruolo del docente di sostegno e del consiglio di classe. Il modulo 5 approfondisce gli obiettivi educativi per gli alunni con disabilità nel presente e in prospettiva futura. Il modulo 6 dopo la trattazione delle situazioni di disabilità si occupa di tutte le altre condizioni di bisogni educativi speciali fornendo un prezioso aiuto agli insegnanti per orientarsi nell’individuazione delle situazioni da includere nei BES.

E2. Difficoltà e i disturbi dell’apprendimento: l’azione educativa e didattica del docente e della scuola

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da 1 o  2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

La scuola si confronta quotidianamente con alunni che hanno difficoltà e disturbi di apprendimento. E’ noto che una diagnosi e interventi precoci sono fondamentali. Purtroppo la capacità di intervento della scuola non è ancora adeguata rispetto all’ampiezza e alla complessità di questo problema.

E ‘ ancora diffuso l’atteggiamento per cui il riconoscimento di DSA viene ad essere una specie di statuto di diversità protetta sulla quale è posto il divieto di infierire, ma non è questo il problema, occorre introdurre con grandissima tempestività cambiamenti nell’ordinaria visione e pratica didattica.

Il corso affronterà i vari aspetti e componenti del disturbo, delle conseguenti molteplici difficoltà, delle dinamiche di riduzione del problema e delle grandi differenze che il disturbo e le risposte del singolo presentano nei diversi soggetti.

E3. Integrazione degli alunni stranieri

  • Rivolto a scuole e reti di scuole  . Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da 2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

Nella società moderna sono sempre più centrali i temi dell’integrazione, del dialogo interculturale e interreligioso e della coesione socio-educativa. Il corso intende fornire gli strumenti teorici e pratici e le strategie educative e didattiche essenziali per lavorare in contesti formativi e scolastici caratterizzati in senso interculturale e interetnico. Il corso prevede relazioni frontali, sperimentazione in aula e approfondimento online.

E4. Bullismo: Conoscere, ridurre, prevenire la violenza nella scuola 

  • Rivolto a scuole e reti di scuole. Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da 2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

Consideriamo questo corso importantissimo, perché il fenomeno della violenza a scuola è diffuso ovunque, dalla scuola primaria alla secondaria di 2° grado, con situazioni particolarmente gravi negli istituti professionali. Questo tema è richiamato come fondamentale  dalla L.107 ( art.1 comma 7l ). Occorre pertanto attrezzarsi per conoscerlo, ridurlo e prevenirlo. Il corso fornisce non solo un inquadramento teorico, ma specifici strumenti di intervento, tra cui l’uso di apposito questionario.

E5. Eccellenza e plusdotazione: dai presupposti teorici alle realtà operative

Rivolto a scuole e reti di scuole. Il corso è blended. Consiste in una unità formativa di 25 ore, composta da 2 incontri in presenza  di 4 ore ciascuno+ materiale di approfondimento, guida online per la progettazione, forum e monitoraggio finale.

Obiettivo del corso è riprendere, rilanciare e proporre il tema della Plusdotazione al fine di sensibilizzare le componenti del mondo interno alla scuola con una logica prevalente di informazione e motivazione. Il corso si rivolge in particolare agli operatori della scuola (insegnanti, dirigenti scolastici, rappresentanti delle reti di scuole) con una preliminare informazione sulla definizione del tema e delle esperienze nazionali e internazionali.

Chiedere info presso ufficio@adiscuola.it

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