Gli "apprendimenti principali" professionali
• La divisione della struttura dell'istruzione secondaria in indirizzi non intende riprodurre la vecchia distinzione tra apprendimenti di cultura generale (liceali) e apprendimenti di tipo professionale. Noi pensiamo che evitare questa tradizionale divisione sia positivo, ma siamo anche consapevoli che questo significa un grande sforzo per innalzare lo status, la rilevanza e la qualità della formazione professionale, ivi compresa l'integrazione dell'apprendistato nella struttura dei diplomi.
• Entro la riformata struttura dei diplomi, le opzioni professionali prevedono:
- apprendimenti professionali appositamente progettati per essere inseriti nei "diplomi aperti" allo stesso modo in cui gli A levels professionali e i GCSE in materie professionali si combinano attualmente con i tradizionali A levels e i GCE A levels
- curricoli professionali completi che costituiscono gli indirizzi di specializzazione. Questi dovranno essere concepiti come programmi coerenti, comprendenti il "nucleo fondante"(core) e un sottoinsieme di materie specialistiche. Alcune di queste parti del programma potranno essere assunte dalla struttura delle certificazioni per gli adulti, ma la maggior parte dovrà essere appositamente configurata per il programma di cui fanno parte
- i vari apprendistato che sono composti di NVQs, competenze chiave (Key Skills) e certificazioni tecniche, e che dovrebbero allinearsi alla struttura, qui proposta, dei diplomi
• I punti fondamentali di questo processo dovrebbero essere i seguenti:
- tutti i diplomi che si riferiscono agli indirizzi professionali o alle aree occupazionali dovrebbero essere predisposti con la consulenza del Sector Skills Council , di altri enti di settore, di organizzazioni dei datori di lavoro, di agenzie di formazione e dell'Istruzione Superiore, per avere sicurezza che i contenuti dei diplomi siano congrui con le necessità che tutti questi enti e istituzioni e siano una base adeguata per avanzare nel lavoro, nell'Istruzione Superiore, nonchè all'interno dei vari livelli dei diplomi
- entro ciascun indirizzo, i giovani dovrebbero poter optare fra:
- a) un programma professionale ampio che offra un'introduzione generale ai settori più rilevanti,
- b) un programma di indirizzo più specialistico, che comprenda materie professionali direttamente collegate al lavoro da definirsi anche a livello territoriale in modo da tenere conto dei bisogni specifici delle industrie locali
- gli indirizzi professionali dovranno prevedere periodi congrui di stage lavorativi presso datori di lavoro del settore di riferimento. Questa parte di ciascun diploma dovrà essere stabilita con gli enti sopra menzionati, alla luce della situazione di ciascun settore e della disponibilità dei posti. Questo elemento non dovrà in ogni caso determinare una restrizione nell'accesso agli indirizzi professionali
- tutti i programmi - sia professionali sia generali sia combinati - dovranno essere impartiti con infrastrutture appropriate e docenti qualificati
- la valutazione delle competenze professionali e occupazionali dovrà avvenire in contesti coerenti con quelli in cui queste competenze saranno utilizzate nei luoghi di lavoro
Raccomandazione
|
I programmi professionali che danno accesso al diploma dovrebbero sostituire la gamma esistente delle attuali certificazioni professionali. Questi dovrebbero essere progettati dagli enti di certificazione (awarding bodies), che dovrebbero lavorare in stretto contatto con le organizzazioni degli imprenditori, compreso la SSCs, gli enti di formazione per la fascia 14-19 e l'Istruzione Superiore. Dovrebbero fondarsi su ciò che di meglio c'è nelle certificazioni esistenti, muoversi entro i criteri definiti dalla QCA, e sulla base dei principi stabiliti in questo Rapporto. La maggior parte degli indirizzi professionali dovrebbe prevedere un congruo periodo di pratica strutturata presso i luoghi di lavoro, collegata all'area di specializzazione e che dia crediti nell'ambito degli "apprendimenti principali". I criteri approvati centralmente dovrebbere garantire che l'apprendimento professionale sia impartito solo in presenza di appropriate infrastrutture e di insegnanti, tutor e istruttori specializzati. |
