Il Regolamento in Gazzetta Ufficiale
Il 20 settembre 2017 è uscito in Gazzetta Ufficiale il Regolamento con le nuove modalità di reclutamento dei dirigenti scolastici. L’ultimo concorso fu nel 2011. Oggi sono 6.792 i dirigenti scolastici in servizio, 1.189 i posti vacanti, 1.748 le reggenze. Il 68,2% dei dirigenti in servizio è donna, il 31,6% ha più di 60 anni, l’età media è di 55,6 anni.
Il Regolamento, al quale farà seguito il bando di concorso che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale e sul sito del Ministero dell’Istruzione, prevede una preselezione e un corso-concorso in tre fasi, che ha come obiettivo la copertura dei posti disponibili per il prossimo triennio, il 2018-2021, afferma il MIUR, ma si sa già che la presa di servizio sarà nel 2019.
Al corso-concorso possono partecipare docenti e personale educativo di ruolo, in possesso di laurea, con almeno cinque anni di servizio, compresi gli anni di precariato ( un anno di servizio consiste di almeno 180 giorni).
Le fasi della selezione
1. PROVA PRESELETTIVA. Sarà computer based unica a livello nazionale, se le candidature sono almeno tre volte superiori ai posti messi a bando. La prova consiste in 100 quiz, estratti da una banca dati resa nota sul sito MIUR almeno 20 giorni prima della prova. Sarà ammesso allo scritto, in base al punteggio ottenuto (il massimo è 100), un numero di candidati pari a tre volte il numero dei posti disponibili per il corso di formazione dirigenziale
2. PROVA SCRITTA
Unica a livello nazionale. Consisterà in
a) cinque domande a risposta aperta su:
- normativa del settore istruzione,
- organizzazione del lavoro e gestione del personale,
- programmazione, gestione e valutazione presso le scuole,
- ambienti di apprendimento,
- diritto civile e amministrativo,
- contabilità di Stato,
- sistemi educativi europei.
b) due domande a risposta chiusa in lingua straniera (livello B2) su:
- organizzazione degli ambienti di apprendimento,
- sistemi educativi europei.
Ammesso all’orale chi ottiene almeno 70/100
3. PROVA ORALE
Mira ad accertare la preparazione professionale delle e degli aspiranti dirigenti anche attraverso la risoluzione di un caso pratico. Saranno testate anche le conoscenze informatiche e di lingua straniera.
Supera la prova chi ottiene minimo 70/100
4. FORMAZIONE E TIROCINIO
I candidati che supereranno le prove scritta e orale saranno ammessi, sulla base di una graduatoria che tiene conto anche dei titoli, al corso di formazione dirigenziale (2 mesi) e di tirocinio selettivo (4 mesi). Al termine i candidati dovranno affrontare una valutazione scritta e un colloquio orale. Saranno dichiarati vincitori del corso-concorso le candidate e i candidati che saranno collocati in posizione utile in graduatoria generale di merito.
[stextbox id=”info” caption=”DOWNLOAD” image=”null”]Il testo del Regolamento[/stextbox]