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La scuola ignora i talenti?

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All’interno il video di una recente intervista del guru dell’educazione Ken Robinson, tradotta in italiano. Robinson riprende qui temi a lui cari, quali il fatto che la scuola uccide la creatività e ignora i talenti. Tra le tante cose mette in evidenza anche l’assurdità dell’organizzazione dell’orario scolastico, argomento caro all’ADI, che lo ha trattato ripetutamente.

Ken RobinsonKen Robinson è un guru mondiale nel campo dell’educazione. Ha lavorato per governi, agenzie internazionali, grandi corporation e per i maggiori enti culturali. Vive a Los Angeles con la moglie Terry e i loro due figli. Spesso ospite di TED. Il suo intervento a Ted sul tema della creatività è stato cliccato su youtube quasi 7 milioni di volte in duecento diversi paesi (vedi video)

Qui vi proponiamo, con la traduzione italiana curata da Silvia Faggioli, una sua recente intervista dal titolo “La scuola ignora i talenti?”, nella quale riprende argomenti trattati nel suo best seller “L’elemento”.

Nel libro, tradotto anche in italiano, Ken Robinson afferma che l’elemento è un luogo in cui le cose che amiamo e quelle che sappiamo fare bene si ritrovano insieme. È essenziale che ciascuno di noi, nel corso della vita, trovi il proprio elemento, e riesca così a esprimere appieno talento e creatività. Secondo Ken Robinson tutti nasciamo con capacità naturali straordinarie, che perdiamo via via che cresciamo.

Ironicamente, uno dei motivi per cui questo avviene, va ricercato proprio nell’istruzione. L’attuale sistema scolastico sembra fatto apposta per soffocare la creatività. Non ci viene mai data la possibilità di esplorare noi stessi, di capire le nostre reali inclinazioni. E il risultato è che la maggior parte di noi non si renderà mai conto delle proprie capacità e di ciò che potrebbe fare. Questo rappresenta non solo una fonte di sofferenza e frustrazione per ciascuno di noi, ma soprattutto un’enorme perdita per il futuro del mondo.

“Dobbiamo imparare ad apprezzare e a coltivare il talento e i modi diversi in cui si esprime individualmente. Dobbiamo creare ambienti – specialmente nelle scuole – in cui ogni persona sia spinta a sviluppare la propria creatività. Dobbiamo assicurarci che tutti abbiano la possibilità di fare ciò che vorrebbero, di scoprire il proprio elemento e di scoprirlo a modo loro.

Nell’intervista che vi proponiamo Ken Robinson risponde alla domanda “La scuola uccide i talenti?
Guardate…

Intervista di Ken Robinson rilasciata a Parigi il 26 giugno 2014
LE SCUOLE IGNORANO I TALENTI?

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