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Accordo per le sezioni primavera
e per l’attribuzione di 130 milioni alle paritarie
Nella seduta del 7 ottobre 2010, la Conferenza unificata Stato-Regioni ha ratificato due importanti accordi:
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1) l’accordo per l’avvio delle sezioni primavera, ossia quelle sezioni per bambini della fascia di età 2-3 anni, che, con il contributo statale sono organizzate sia presso le scuole dell’infanzia sia presso i nidi.Una sperimentazione avviata dal Governo Prodi, che aveva preso spunto da esperienze fatte in Emilia Romagna. L’anno scorso l’accordo fu siglato il 29 ottobre 2009, quest’anno si anticipa di 20 giorni, ma sempre in ritardo rispetto alle esigenze delle famiglie. |
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2) approvazione dei finanziamenti di 130 milioni di euro a livello nazionale per le scuole paritarie, destinati quasi esclusivamente alle scuole dell’infanzia (si ricordi che anche le scuole dell’infanzia comunali sono considerate paritarie).E’ il via libera allo schema di decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca, di concerto con il Ministro per i rapporti con le Regioni e il Ministro dell’economia e delle finanze, sui criteri per la distribuzione alle Regioni delle risorse finanziarie per il 2010 da destinare al sostegno delle scuole paritarie. |
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L’assessore alle politiche sociali della Regione Veneto, Remo Sernagiotto, dopo aver espresso soddisfazione per l’approvazione ha però sottolineato “Le scuole paritarie dell’infanzia nel Veneto forniscono un servizio pubblico a 93 mila nostri bambini e sono l’assoluta maggioranza delle strutture. Tale servizio pubblico va riconosciuto a livello nazionale, perché non si può ogni anno avere il cappio alla gola in merito alla certezza o meno dei finanziamenti”