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Atti del seminario “Perché mi bocci” – Intervento introduttivo di Alessandra Cenerini

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L’apertura della presidente dell’ADi

In apertura del seminario, Alessandra Cenerini, riprendendo l’immagine di E.T., che ha fatto da mascotte all’evento, si è chiesta se di fronte alla costante crescita di studenti alieni non sia il caso di domandarsi se aliena oggi non sia invece la scuola, e ha ripercorso con una velocissima carrellata le tappe che hanno portato questa istituzione a essere per tanti ragazzi solo costrizione e noia.

L’apertura della presidente dell’ADi

In apertura del seminario, Alessandra Cenerini, riprendendo l’immagine di E.T., che ha fatto da mascotte all’evento, si è chiesta se di fronte alla costante crescita di studenti alieni non sia il caso di domandarsi se aliena oggi non sia invece la scuola, e ha ripercorso con una velocissima carrellata le tappe che hanno portato questa istituzione a essere per tanti ragazzi solo costrizione e noia.

Benvenuti

Il più caloroso benvenuto a tutti voi a nome dell’ADi e della Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, che insieme a noi da tre anni ormai organizza questi seminari internazionali ed è qui rappresentata dal suo Direttore, il Dott. Giorgio Inaudi. La Presidente, la Prof.ssa Annamaria Poggi, coordinerà la sessione di domani e concluderà il seminario.

E’ fonte di grandissima soddisfazione ritrovarci qui sempre più numerosi, tanto che, quest’anno siamo stati costretti a chiudere le iscrizioni dieci giorni prima della scadenza. e ci dispiace veramente di aver dovuto escludere dalla partecipazione tanti colleghi.

C‘è un filo rosso che collega i nostri seminari. Tutti partono da un’analisi approfondita e puntuale dei diversi aspetti dell’attuale organizzazione scolastica, della sua inadeguatezza rispetto alle trasformazioni avvenute nella società e nei modi di apprendere dei giovani, per delineare poi gli scenari dell’istruzione del XXI secolo, nella certezza che se non si diffonderà la consapevolezza dei cambiamenti radicali che stanno avvenendo nei modi di costruire e diffondere il sapere, la scuola e con essa gli insegnanti saranno travolti.

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