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Le ragioni di un titolo

11Si sa che l’attuale rivoluzione dell’intelligenza artificiale e della biotecnologia potrà offrire la possibilità di trasformare per la prima volta il corpo, il cervello e la mente, di creare cyborg, soggetti che mescolano l’organico con parti inorganiche: qualcosa che non abbiamo mai visto prima nei 4 miliardi di anni di vita sulla Terra. Questo potrebbe creare disuguaglianze molto più profonde ed inquietanti di quelle odierne. Per la prima volta nella storia la disuguaglianza economica può diventare disuguaglianza biologica. L’umanità potrebbe dividersi in caste biologiche, con l’incommensurabile predominio di pochi sulle masse.

Previsioni azzardate e fantascientifiche? Nulla appare azzardato oggi.

Fortunatamente la tecnologia non è deterministica, l’uomo se vuole può intervenire sul proprio futuro, può decidere di recuperare l’umanesimo nella tecnologia.
Di qui l’idea del Rinascimento dell’istruzione, dove l’educazione tecnica e scientifica si fonde con l’Umanesimo, con la rinascita della humanitas.
Questo seminario
esprime, cioè, l’auspicio e la volontà di rilanciare il modello umanistico-rinascimentale del sapere e dell’educazione: una profonda istruzione tecnico scientifica, oggi estremamente carente in Italia, ma intrisa di humanitas, ispirata alla riscoperta dell’uomo e volta alla riuscita di tutti i ragazzi.

Le 3 sessioni

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1^ Sessione: venerdì 28 febbraio mattina
La sfida dei curricoli nell’era dell’intelligenza artificiale

Come ridisegnare il curricolo per colmare il gap che divide i curricoli di oggi dai bisogni di domani? Come approfondire la cultura tecnico-scientifica e superare la separatezza da quella umanistica? Come eliminare la bulimia dei curricoli? Come gestire curricoli flessibili? Come incorporare valori nel curricolo?

Questo ed altro saranno affrontati da:

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Fabio Minazzi, ordinario di filosofia della scienza; Miho Taguma, Project Manager dell’OCSE Education and Skills 2030; Jamie Steckart, Direttore della Think Global School di NewYork; Carmela Palumbo, Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione del MIUR; Xu Jinjie dell’Università di Shanghai.
La sessione è coordinata da Maria Teresa Siniscalco, Consulente INVALSI.

2^ Sessione: venerdì 28 febbraio pomeriggio
Per una “riforma gentile” della scuola

Questa sessione si ispira al progetto dell’UNESCO “Kindness matters” (L’importanza della gentilezza). La “gentilezza” non è un valore, è il valore con cui educare alla pace, al rispetto, al benessere e alla felicità.

I relatori:

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Avremo un relatore d’eccezione: Anantha Duraiappah, Direttore di UNESCO MGIEP, un apripista nella politica scientifica. Insieme a lui la portoghese Ana Barroca, Direttrice di Scholé, l’inglese Judy Martyn, Direttrice di Highweek School; Lene Jesby Lange, Presidente di Global School Alliance. Infine un gruppo di studenti di Friday for future.
La sessione è coordinata da Giovanni Biondi, Presidente INDIRE.

3^ Sessione: sabato 29 febbraio mattina
Benvenuti nel 2050: uno sguardo sul futuro

Il 2050 è l’anno in cui i bambini che nascono oggi finiranno l’università! Questa sessione vuole ripensare la scuola di oggi immaginando il domani.

Ci porteranno nel futuro:

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Cristina Pozzi, CEO e Co-fondatrice di Impactscool; Ben Kornell, Direttore di Alt School nella Silicon Valley; il finlandese Lasse Leponiemi, Ceo di HundrEd; Daniele Barca, Dirigente scolastico dell’ IC 3 di Modena; la neozelandese Claire Amos, Direttrice di Albany High School, Auckland.
La sessione è coordinata da Lorenzo Benussi, Responsabile Riconnessioni per Fondazione della Scuola

[stextbox id=”info” image=”null”]Vai alla pagina dell’evento e alle iscrizioni: http://adiscuola.it/events/rinascimento-dellistruzione-costruiamo-il-futuro/[/stextbox]

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