Tiziana Pedrizzi illustra il debutto del sistema di qualifiche e diplomi dell’istruzione e formazione professionale (IeFP) dopo l’accordo Stato-Regioni del 29-04-10 e la ricca significativa esperienza lombarda.
L’estensione della scolarità fino a 19 anni a fasce ampie della popolazione è avvenuta in Italia negli ultimi decenni secondo i modelli delle fasi precedenti, con la valorizzazione della cultura generale e teorica di stampo prevalentemente umanistico.
Questa impostazione ha gravemente penalizzato non solo un’effettiva diffusione di una cultura matematico-scientifica, ma anche la “cultura del lavoro”, relegando i filoni formativi a ciò finalizzati alla minorità culturale e comprimendo al loro interno tutte le aree disciplinari e le attività operative e laboratoriali che nel frattempo in altri paesi andavano estendendosi.
E’ forte la necessità pertanto di creare un filone scolastico autonomo caratterizzato da questo asse formativo che porti fino ai livelli più alti (post-secondari) di formazione e che al tempo stesso sia osmotico rispetto a quello della formazione generalista
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