Il MIUR continua a non rendere nota la batteria completa dei test,
consentendo di fatto ad altri di lucrare sulla sua pubblicazione
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Continuiamo a chiederci fin dal primo giorno: Perché il MIUR non ha reso nota subito la batteria completa di test con le risposte esatte, come è sempre avvenuto?
Non ci voleva un’intelligenza superiore per capire che sulla mancata pubblicazione dell’intera batteria di test con risposte, sarebbe prosperata la solita attività lucrativa sulle spalle di chi si trova oggettivamente in difficoltà, ossia i 321.000 candidati che in poco più di 2 settimane sono chiamati a misurarsi con 3500 test.
E così è stato. Il mercato è stato prontamente implementato, e da giorni si rincorrono vendite online della batteria completa di quiz con risposte, distribuita addirittura a 25 Euro!
Alcuni siti li hanno messi in circolazione molto tempestivamente, forse troppo, e così, c’è chi, come La Tecnica della Scuola, ipotizza la presenza di “una talpa” al ministero.
Dopo le “pillole del sapere” non era proprio il caso di fare scoppiare questa nuova brutta storia.
Cui prodest? Ministro Profumo, forse è il caso di vigilare di più e fare assumere all’apparato decisioni più limpide ed efficaci nell’interesse della scuola tutta.
Per fortuna Mininterno ha messo a disposizione “gratuitamente” l’intera batteria con risposte.
A quando la decisione del Ministero?