Comunità professionale e tecnologia “invisibile” al servizio dell’apprendimento

Li Yongzhi, presidente dell’Accademia Nazionale Cinese delle Scienze dell’Educazione di Pechino

Da Socrate all’Intelligenza artificiale ma anche dall’Intelligenza artificiale a Socrate!

Signore e signori, buongiorno!

Sono molto lieto di incontrarvi nella splendida città di Bologna per il seminario 2024 dell’ADi, dedicato alla trasformazione dell’istruzione e del ruolo dell’insegnante nell’era dell’intelligenza artificiale. Entrambi i temi hanno una profonda rilevanza nel nostro tempo e hanno una portata globale.

Nella sessione di ieri pomeriggio, Ilaria Gaspari ha citato Socrate, suscitando una vivace discussione tra di noi. In linea con il tema del seminario, vorrei richiamare la vostra attenzione sulla pedagogia di Socrate, che risale a quasi 2500 anni fa. Quando insegnava, coinvolgeva gli studenti ponendo loro domande piuttosto che fornendo risposte. Se le loro risposte non erano giuste, poneva ulteriori domande per guidarli verso una riflessione più approfondita e verso risposte adeguate. Per questo motivo chiamava il suo metodo di insegnamento “maieutica”, ispirandosi alla professione di ostetrica della madre. Proprio come un’ostetrica aiuta una donna a far nascere i bambini, Socrate credeva che il suo approccio potesse aiutare le persone a “far nascere” idee corrette. Oggi, con i progressi delle tecnologie dell’intelligenza artificiale generativa come ChatGPT, l’ideale dell’insegnamento socratico sta diventando sempre più praticabile. Forse potremmo anche invertire gli elementi del titolo di questa sessione e intitolarla “Dall’intelligenza artificiale a Socrate”. In altre parole, potrebbe essere giustificato parlare di come le ultime tecnologie possano facilitare la realizzazione degli ideali educativi di Socrate.

Che cosa rende significativa l’educazione?

All’inizio della sessione di ieri, la presidente dell’ADi ha posto una domanda essenziale: che cosa ci spinge a dedicarci all’impresa educativa? Ha risposto che è il “senso” dell’educazione. Non potrei essere più d’accordo con lei. Ora, che cosa rende significativa l’educazione?

A mio avviso, il significato dell’educazione risiede innanzitutto nel fatto che gli esseri umani si civilizzano attraverso l’educazione. L’evoluzione biologica è molto lenta. In presenza di ambienti più o meno simili, gli animali selvatici che nascono oggi non presentano differenze essenziali nelle modalità di sopravvivenza rispetto ai loro antenati di diecimila anni fa. Geneticamente, l’intelligenza degli individui umani di oggi non è molto diversa da quella dei loro antenati di migliaia di anni fa e la loro forza fisica potrebbe addirittura essere diminuita a causa della loro separazione dall’ambiente selvaggio di sopravvivenza. Invece, dal punto di vista culturale, gli esseri umani di oggi sono significativamente diversi non solo da quelli di 10.000 anni fa, ma anche da quelli di un millennio, un secolo o addirittura due decenni fa. La ragione di tali trasformazioni risiede nello sviluppo iterativo della cognizione umana basato sulla trasmissione intergenerazionale e sulla comunicazione e collaborazione di gruppo, che derivano tutte dall’educazione! Si può quindi affermare che gli esseri umani si civilizzano grazie all’istruzione.

Un altro aspetto che evidenzia l’importanza dell’istruzione è che essa getta i semi per risolvere le sfide di domani. Io e il mio team proveniamo dalla China National Academy of Educational Sciences (CNAES). Si tratta del princiale istituto cinese di ricerca e innovazione nel campo educativo. Il mese scorso abbiamo pubblicato il Rapporto sulle tendenze globali dell’innovazione dell’istruzione di base e l’Indice globale di sviluppo dell’istruzione digitale (GDEI). Sulla base delle nostre ricerche e di un database di prove che comprende gli sviluppi dell’istruzione digitale in vari Paesi, abbiamo identificato otto tendenze globali di innovazione nell’istruzione di base nell’era digitale, abbiamo formulato l’indice di sviluppo dell’istruzione digitale per 62 Paesi pionieri nell’educazione digitale e rapporti analitici per Paese, e abbiamo articolato le nostre scoperte e riflessioni sulla trasformazione digitale dell’istruzione e le sue implicazioni per lo sviluppo professionale degli insegnanti. A nome del mio team, vorrei quindi condividere alcune delle nostre prospettive sul tema di questa sessione.

L’IA motore di una nuova rivoluzione

Oggi un nuovo ciclo di rivoluzione nella scienza, nella tecnologia e nell’industria sta ridisegnando la mappa dello sviluppo dell’innovazione nel mondo e rimodellando la struttura dell’economia globale. Il Presidente cinese Xi Jinping ha osservato che l’Intelligenza Artificiale è la tecnologia strategica che inaugura questa rivoluzione e ha un effetto decisivo in quanto il suo sviluppo può guidare il progresso di altre tecnologie e industrie.

Nel novembre del 2022, il lancio di ChatGPT ha dato il via a una vera e propria esplosione dell’intelligenza artificiale in tutto il mondo. In quanto applicazione di intelligenza artificiale generativa, ChatGPT sfrutta le potenti capacità di elaborazione del linguaggio naturale per svolgere diverse attività complesse, come rispondere a domande, scrivere poesie e codice. Per la prima volta, un sistema di intelligenza artificiale mostra qualità “emergenti” attraverso l’elaborazione multimodale di testo, immagini, audio e video. Questo contesto porta a pensare che l’istruzione e le aule scolastiche subiranno grandi trasformazioni. La collaborazione tra insegnanti in carne ed ossa e “insegnanti-macchina” diventerà la nuova norma per l’istruzione del futuro. Molte aziende cinesi stanno investendo molto nell’IA generativa per accelerarne le applicazioni nel campo dell’istruzione. Recentemente, l’Accademia Nazionale Cinese delle Scienze dell’Educazione ha firmato un accordo di cooperazione con una delle principali aziende cinesi di IA per sviluppare congiuntamente un sistema combinato di insegnamento intelligente che integra l’apporto di insegnanti umani e di insegnanti macchina attraverso l’IA generativa, dati educativi di alta qualità e una distribuzione organizzata su larga scala. Il sistema struttura la saggezza educativa degli insegnanti umani, calibra il contributo degli insegnanti macchina e costruisce un modello educativo affidabile, pubblico, verificabile e di alta qualità. Il sistema supporterà gli insegnanti umani con controparti digitali dotate di intelligenza artificiale. Questo paradigma innovativo aprirà nuove prospettive per l’istruzione digitale e un nuovo percorso di formazione degli insegnanti.

Insegnanti ed educazione del futuro

Nel contesto della trasformazione digitale dell’istruzione, gli insegnanti umani non perderanno il lavoro, ma rafforzeranno il loro ruolo facendo ricorso agli insegnanti digitali. Il mese scorso, la Conferenza mondiale sull’istruzione digitale 2024, tenutasi a Shanghai, ha visto una vivace discussione sulla trasformazione digitale del ruolo degli insegnanti da parte di esperti provenienti da tutto il mondo. È opinione diffusa che gli insegnanti si trasformeranno da “custodi della conoscenza” a “coreografi dell’apprendimento”, prestando maggiore attenzione a guidare gli studenti nella gestione delle emozioni, degli atteggiamenti e dei valori e diventando gradualmente costruttori di conoscenza, facilitatori dell’apprendimento e mentori per la crescita. Whitehead (1967) stabilì come assioma educativo che “nell’insegnamento se si dimentica che i propri alunni hanno un corpo si è destinati a fallire” (p. 50). Anche Sukhomlinsky (1982) riteneva che l’insegnamento non fosse solo un trasferimento meccanico di conoscenze da una testa all’altra, ma piuttosto un costante scambio emotivo tra insegnanti e studenti. L’educazione del futuro dovrà essere più coinvolgente e interattiva. I futuri insegnanti umani dovranno imparare a convivere con le macchine, ma anche fare in modo che le macchine lavorino per loro. I futuri insegnanti umani trasformeranno la loro pedagogia in un’arte se lavoreranno con empatia, imparando coinvolgere anche emotivamente gli studenti. Dal 2020, la Luwan No. 1 Central Primary School di Shanghai ha combinato in modo innovativo la tecnologia digitale e l’educazione emotiva, ottenendo risultati eccezionali. Guidata dai big data e dall’intelligenza artificiale, la sua innovazione dà priorità all’educazione emotiva e applica ampiamente la tecnologia digitale ai diversi aspetti dell’istruzione e dell’insegnamento. Ha migliorato la qualità complessiva della vita degli studenti, l’interesse per l’apprendimento e la capacità di integrare conoscenza e azione attraverso la costruzione di una strategia educativa a tutto tondo di “raccolta dati-analisi-intervento-valutazione-feedback”. Questo avviene attraverso la creazione e l’utilizzo delle applicazioni chiave per le cinque fasi pedagogiche di preparazione, insegnamento, assegnazione dei compiti, orientamento e valutazione. E anche attraverso l’organizzazione dell’insegnamento e il meccanismo di gestione, che sono strettamente collegati alla digitalizzazione, e attraverso il potenziamento dello sviluppo professionale a tutto campo degli insegnanti con l’aiuto di progetti di ricerca digitale.

La civilizzazione degli esseri umani dipende dall’istruzione, il cui sviluppo è facilitato dai progressi della scienza e della tecnologia. Guardando indietro nella storia, ogni ondata di progresso tecnologico ha rivoluzionato la civiltà umana e guidato le riforme educative. Per esempio, l’invenzione della fabbricazione della carta e quella della stampa ha diffuso la conoscenza in modo più capillare, mentre la rivoluzione industriale ha favorito l’istituzione del sistema educativo scolastico. Allo stesso modo, la rapida ascesa della tecnologia dell’intelligenza artificiale ha portato la società umana in un’era di intelligenza guidata dai dati, dalla collaborazione uomo-computer e dall’integrazione interdisciplinare. Ciò sta ridisegnando le strutture industriali, la divisione del lavoro e i modelli di sviluppo dei talenti. Nel gennaio 2022, il Ministero dell’Istruzione cinese ha lanciato la Strategia nazionale per la digitalizzazione dell’istruzione, integrando le iniziative esistenti per lanciare la Smart Education of China, una piattaforma nazionale di servizio pubblico per l’istruzione intelligente. Questa azione si propone di potenziare l’apprendimento degli studenti, l’insegnamento degli insegnanti, la governance scolastica, la ricerca educativa e la cooperazione internazionale. Si stanno compiendo continui progressi nella trasformazione e nell’innovazione dell’istruzione. Ad oggi, oltre 40 milioni di insegnanti hanno preso parte alle attività di formazione svolte sulla piattaforma, che si dimostra un valido aiuto per lo sviluppo professionale degli insegnanti. Huai Jinpeng, Ministro cinese dell’Istruzione, ha riferito che la Cina intende attuare l’azione di potenziamento dell’intelligenza artificiale, promuovere la profonda integrazione della tecnologia intelligente nell’istruzione e nell’insegnamento, utilizzare la tecnologia intelligente per assistere l’insegnamento e sviluppare gli assistenti didattici digitali intelligenti. Ciò aiuterà gli insegnanti a preparare e svolgere le lezioni, riducendo il carico di lavoro e migliorando l’efficienza, per consentire di dedicare più energie all’insegnamento creativo e allo sviluppo dei talenti. Anche molte scuole stanno esplorando attivamente queste pratiche. Ad esempio, la scuola elementare Zhongguancun No.1 di Pechino ha implementato una piattaforma di insegnamento e di ricerca per raccogliere automaticamente online i dati didattici e di ricerca. Permettendo di identificare le aree di miglioramento, di sostenere la pratica riflessiva e di migliorare la qualità dell’insegnamento, la piattaforma ha accelerato la crescita professionale di molti insegnanti, che sono stati testimoni della rinnovata vitalità del sistema di insegnamento e ricerca proprio della Cina.

Mentre l’intelligenza artificiale stimola le trasformazioni dell’istruzione, l’insegnamento richiede in ultima analisi insegnanti umani, che sono i veri “maghi” della scuola. In prospettiva, dobbiamo considerare l’alfabetizzazione digitale una competenza essenziale per gli insegnanti. È importante concentrarsi sulla promozione dell’alfabetizzazione digitale degli insegnanti, incoraggiandoli a utilizzare le nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale e i big data per innovare l’insegnamento in classe. Per fare questo, sono indispensabili sei passaggi chiave collegati tra loro.

Sei passaggi chiave per innovare l’insegnamento

In primo luogo, dobbiamo immaginare un nuovo approccio all’istruzione digitale, costruendo sistematicamente una relazione tra istruzione e società basata sui dati, a beneficio di tutti gli studenti, in modo da raggiungere un grado elevato di unitarietà tra lo sviluppo individuale a livello micro e lo sviluppo sociale a livello macro.

In secondo luogo, dovremmo creare sistemi di istruzione digitale innovativi che superino i confini dell’istruzione scolastica e promuovano l’integrazione di vari tipi di istruzione, risorse ed elementi. Ciò implica l’armonizzazione degli sforzi della scuola, della famiglia e della società nel campo dell’istruzione per costruire un sistema di apprendimento diffuso e permanente di alta qualità.

In terzo luogo, dobbiamo stabilire un nuovo paradigma di istruzione digitale, integrando lo spazio fisico, sociale e digitale, innovando gli scenari didattici, promuovendo la collaborazione uomo-tecnologia, coltivando comunità di apprendimento che trascendano i gradi, le classi, le discipline, il tempo e lo spazio, e realizzando una integrazione organica di istruzione di massa e istruzione individualizzata.

In quarto luogo, dobbiamo rimodellare i nuovi contenuti dell’istruzione digitale, concentrandoci sull’istruzione di qualità, stabilendo una mappa di conoscenze basata su relazioni sistematiche tra i concetti, innovando la presentazione dei contenuti, rendendo l’apprendimento un’esperienza piacevole, promuovendo capacità di ragionamento di ordine superiore, ampie capacità di innovazione e capacità di apprendimento permanente.

In quinto luogo, dovremmo costruire un nuovo meccanismo per la governance dell’istruzione digitale, guidato dalle tecnologie digitali e di intelligenza artificiale, per promuovere la revisione completa della gestione dell’istruzione e del flusso di lavoro, per migliorare il sistema di governance dell’istruzione e elevarne il livello.

In sesto luogo, dovremmo esplorare nuovi codici morali per l’educazione digitale, assicurando che le tecnologie digitali siano utilizzate in modo etico e sicuro, riconoscendo le opportunità e le sfide portate all’educazione dall’intelligenza artificiale, essendo consapevoli dei rischi per la privacy, l’etica, l’equità e la sicurezza, evitando lo squilibrio delle relazioni educative causato dall’uso improprio delle tecnologie, promuovendo lo sviluppo razionale, scientifico e umano delle applicazioni tecnologiche e sviluppando l’educazione digitale con il tocco e il calore umano.

Un detto cinese dice che “un fiore solitario può sussurrare la primavera, ma cento fiori che sbocciano ne annunciano l’arrivo”. Ci auguriamo di poter collaborare con tutti i Paesi del mondo per sfruttare appieno i nostri rispettivi punti di forza, condividendo i risultati della ricerca e innovando l’applicazione della tecnologia per migliorare la cooperazione globale e promuovere la trasformazione dell’istruzione, in modo da migliorare l’alfabetizzazione digitale degli insegnanti e raggiungere una qualità superiore, uno sviluppo più equo e inclusivo dell’istruzione.

Grazie!

 

 

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