Intervento e razionalizzazione dei piani di studio
Intervento e razionalizzazione dei piani di studio - Sintesi del testo |
 Indicazioni scuola infanzia e 1° ciclo
Le Indicazioni nazionali relative alla scuola dell'infanzia e alle scuole del primo ciclo di istruzione, allegati A, B e C al DLgs. 59/2004, saranno armonizzate con le Indicazion i di cui al DM n. 68/2007, per pervenire una stesura unitaria e semplificata. I relativi piani di studio e carichi orario saranno riesaminati ed "essenzializzati".
Piani di studio del sistema dei licei: 30 ore settimanali I piani di studio relativi al sistema dei licei, di cui al DLgs. n. 226/2005,come modificato dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, saranno riesaminati. Andranno definite le discipline ed i carichi orario delle singole tipologie in misura non superiore alle 30 ore settimanali. Piani di studio degli istituti tecnici: 32 ore settimanali e meno indirizzi I piani di studio relativi agli istituti tecnici e professionali di cui la legge n. 40/2007 saranno riveduti al fine di pervenire ad una ulteriore razionalizzazione e semplificazione.
Per quanto riguarda l'istruzione tecnica, se ne definiranno gli indirizzi in un numero contenuto e adottando un carico orario obbligatorio delle lezioni non superiore a 32 ore settimanali. Le operazioni dovranno essere raccordate con i tempi previsti per la effettuazione delle iscrizioni e la determinazione degli organici.
Piani di studio degli istituti professionali
solo quinquennali, chiusi gli indirizzi corrispondenti ai tecnici, 32 ore settimanali Gli indirizzi aventi una sostanziale corrispondenza con quelli dell'istruzione tecnica, confluiranno in quest'ultima, evitando duplicazioni di percorsi e di carichi orari e conseguente disorientamento dell'utenza. Si riorganizzeranno i rimanenti indirizzi di durata quinquennale, in un numero ristretto di tipologie che abbiano rilevanza nazionale, con un carico orario settimanale non superiore a quello degli istituti tecnici.
Transitorietà e sussidiarietà dei percorsi triennali degli ist. professionali
Saranno emanate linee guida di cui all'art. 13, comma 1 quinquies, della legge n. 40/2007, per consentire, in regime di transitorietà e sussidiarietà, la prosecuzione dei percorsi di durata triennale degli istituti professionali finalizzati al rilascio di qualifiche professionali nei limiti delle risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente. Ridefinizione dei Centri d'istruzione per adulti Dovrà essere ridefinito l'assetto organizzativo-didattico dei Centri di istruzione per gli adulti |
Commento ADi
Indicazioni per la scuola dell'Infanzia e per il 1° ciclo
E' assolutamente inopportuno fare nuove Indicazioni. Sarebbero le terze in 4 anni, mentre le scuole hanno assoluto bisogno di stabilità. Anziché riscrivere nuove Indicazioni, andrebbero unicamente accentuate e poste in termini di assoluta priorità le competenze chiave del 1° ciclo, relative all'educazione linguistica, matematica e scientifica.
Piani di studio del 2° ciclo
Non si possono giudicare in astratto piani che non vengono esplicitati. Per l'orario si rimanda al capitolo successivo
Questione dell'istruzione professionale
Ribadiamo qui la fortissima preoccupazione ed assoluta contrarietà nei confronti di tutta l'operazione relativa agli istituti professionali (v. Introduzione)
