www.adiscuola.it 16 settembre 2024
INIZIO D'ANNO SCOLASTICO 2024-25

Care colleghe e cari colleghi,

L'inizio di un nuovo anno scolastico è sempre un momento di riflessioni e di opportunità che influenzano il nostro lavoro quotidiano e la visione del futuro della scuola.

Riflessioni nascono dalla lettura del nuovo rapporto "Education at a Glance 2024" dell'OCSE che, come ogni anno, fornisce una fotografia aggiornata e puntuale dell’istruzione a livello globale, ponendo in rilievo temi cruciali anche per il nostro sistema scolastico. Quest’anno il tema centrale è l’equità. Ritorneremo sull'argomento dopo la presentazione di EAG a Roma, giovedì 26 settembre presso la Sala della Comunicazione del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

In Italia, già prima dell’estate la pubblicazione del Rapporto INVALSI 2024 era stata un’opportunità per riflettere sui risultati degli apprendimenti dei nostri studenti, seguendone l’andamento rispetto agli anni precedenti, mentre nelle prossime settimane le scuole potranno accedere ai loro risultati dettagliati su una nuova piattaforma dell'INVALSI, più interattiva e più ricca di dati, che ha l'obiettivo di permettere una navigazione più personalizzata e mirata.

Riflessioni ma anche preoccupazioni sono già state espresse nella precedente newsletter di giugno per la revisione delle Indicazioni nazionali annunciata dal Ministero dell'Istruzione e del Merito. Nel frattempo siamo stati chiamati in audizione, insieme ad altri enti, dalla commissione nominata allo scopo, e abbiamo potuto dire quali sono per noi le priorità. Come associazione, seguiremo da vicino questo processo.

È di pochi giorni fa l’approvazione del Decreto del Ministro Valditara sulle nuove Linee guida per l’Educazione Civica. Luigi Berlinguer, grande ministro dell’istruzione e nostro socio onorario, ha più volte sottolineato che la formazione del cittadino non può essere considerata separata dall’insegnamento delle discipline, ma deve essere parte integrante della didattica. Come ADi, continuiamo a riflettere su questo tema cruciale, cercando soluzioni che rispondano al bisogno, ormai non più rinviabile, di un’educazione civica che favorisca la crescita integrale dei nostri studenti.

A questo proposito, nell’ottica di migliorare l’apprendimento e di formare gli insegnanti, aiutandoli a crescere in quanto parte di una comunità di ricerca, l’ADi ha individuato, tra i temi cardine per le mobilità Erasmus+, il Lesson Study. Vi invitiamo a leggere i feedback a caldo dal nostro convegno estivo sullo stesso tema. Gli interventi e i contributi offerti dai nostri esperti hanno dato ai partecipanti gli strumenti per iniziare un percorso di Lesson Study nelle loro scuole e sono già attivi corsi di formazione ADi su questo tema a Orvieto e Bari. Contattateci per partecipare!

Sempre parlando di formazione è in preparazione il corso sulla Plusdotazione che potrà essere fruito da marzo anche interamente online. 

E per finire, un importante “Save the date!”. Segnate subito in calendario le date del 21 e 22 febbraio 2025 per assicurarvi la partecipazione al prossimo Seminario Internazionale ADi. Presto vi sveleremo tutti i dettagli, ma per ora... niente anticipazioni! Restate sintonizzati: l’apertura delle iscrizioni verrà annunciata nella prossima newsletter.

UN FANTASMA SI AGGIRA PER LA SCUOLA ITALIANA: L’EDUCAZIONE CIVICA

Il 7 settembre 2024 è stato pubblicato il Decreto del Ministro Valditara sulle nuove Linee guida per l’educazione civica, l’ennesimo provvedimento relativo a un insegnamento mai decollato.

A tutt’oggi l’educazione civica rimane riconducibile alla geniale metafora coniata da Rosario Dragoun fantasma che s'aggira per la scuola italiana. Si tratta infatti di “una disciplina non disciplina”, che non ha mai avuto un proprio statuto e che non è mai riuscita ad imporsi all’interno dei curricoli scolastici.

Sullo schema di decreto si era duramente pronunciato il CSPI, propugnando sostanzialmente il mantenimento delle linee guida del 2020. Varie critiche sono condivisibili, ma anche il CSPI non affronta il vero nodo problematicol’aspetto aggiuntivo dell’educazione civica.

Più volte Luigi Berlinguer si è scagliato contro l’idea che la formazione del cittadino debba essere aggiuntiva rispetto alla formazione delle disciplineperché è proprio dentro la ricchezza enorme degli epistemi delle discipline, che sta tutta la prospettiva di formare persone che sappiano vivere nel consorzio umano”, così come dentro “i modi, i tempi e i luoghi dello stare a scuola”. In sintesi Berlinguer tentava di porre fine alla separazione, tutta italiana, fra istruzione ed educazione, ricomponendole.

A partire da tale prospettiva, ADi ha tentato di dare alcune risposte al bisogno impellente, non più rinviabile, che la scuola formi persone che “sappiano vivere nel consorzio umano”.

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DOPO IL CONVEGNO ESTIVO
Un feedback a caldo dai partecipanti

Gli ADi Days si confermano un momento di incontro significativo per l’interesse delle tematiche proposte e il clima caloroso e disteso. Ci siamo lasciati con la voglia di vivere ancora eventi come questo.

La formazione è stata particolarmente interessante per la prospettiva del Lesson Study che rende ogni insegnante parte di una comunità di ricerca e collega lo sviluppo professionale allo scambio collaborativo tra colleghi.

Ecco alcuni commenti a caldo alla domanda "Quello che ti è piaciuto di più in questi giorni...": 

- Scoperta di nuove metodologie e condivisione di esperienze significative, conoscenza di docenti e dirigenti aperti all'innovazione, al confronto e alla collaborazione

- Conoscenza di una interessante prospettiva, condivisione delle riflessioni con alcuni colleghi, conoscenza con nuovi soci, ritrovarsi insieme 

- L’atmosfera di collaborazione e curiosità che  ADi sa sempre creare, le proposte sempre puntuali e interessanti, ricche di stimoli e novità

- La condivisione con diversi ordini di scuola e diversi ruoli dei partecipanti

- Il clima amichevole e disteso

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ATTI DEL SEMINARIO INTERNAZIONALE
"ALLA RICERCA DEL SENSO PERDUTO"

Prosegue la pubblicazione degli atti del precedente Seminario Internazionale. Dopo la prima, è ora completa la seconda sessione dove troverete le relazioni di Elena Marta, Professoressa ordinaria di Psicologia sociale e di comunità, impegnata nella realizzazione del  Rapporto Giovani, la più estesa ricerca nel nostro Paese sull’universo giovanile, condotta dall’Osservatorio Giovani dell’Istituto Toniolo; un gruppo di studenti italiani e stranieri con la propria viva voce;  Kiran Sethi, fondatrice e direttrice dell’indiana Riverside School che è tra le cinque vincitrici del World’s Best School Prize 2023; Ilaria Gaspari, filosofa e scrittrice; Jo Boaler, Professoressa di Didattica della Matematica alla Graduate School of Education dell’Università di Stanford, co-autrice del Quadro di riferimento per la matematica del Ministero dell’Educazione della California e Wojciech Wątor, appassionato insegnante di matematica alla Embassy International School di Cracovia in Polonia, che usa ChatGPT per personalizzare l’apprendimento.

>Atti della seconda sessione a questo link

FORMAZIONE PER GLI INSEGNANTI IN SERVIZIO

L’attività formativa dell’ADI è nota per l’alta qualità dei propri corsi e seminari, che si avvalgono di personale di chiara competenza, stimolano l’innovazione e il miglioramento e aprono a una visione internazionale dell’istruzione.

Tra le nuove proposte di ADi troverete:
- Debate e Philosofy for Children per l'Educazione Civica
- Strategie educative per gli allievi plusdotati
- Intelligenza artificiale e didattica
- Lesson Study
Per informazioni scrivere a formazione@adiscuola.it 

>Catalogo corsi a questo link

PRESTO IN ARRIVO...

...IL SEMINARIO INTERNAZIONALE ADi di febbraio a Bologna

Diamo l’annuncio del prossimo seminario internazionale che si terrà come di consueto a Bologna nella biblioteca di San Domenico, il 21 e 22 febbraio 2025. Presto maggiori informazioni e l’apertura delle iscrizioni. Intanto bloccate la data!

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