I vincoli entro cui è costretta l'organizzazione del tempo scuola sono ben noti ai dirigenti scolastici e ai loro collaboratori: orari del personale, dei trasporti, pause, "desiderata" dei professori, piano di utilizzo dei laboratori e delle aule, organizzazione delle riunioni, calendario dei consigli di classe, degli esami, ecc…
L'uso del tempo è dunque condizionato da un insieme complesso di regole formali, di numerosi vincoli organizzativi e materiali, di abitudini e obblighi della vita sociale. Ma resta la domanda principale: in che misura l'organizzazione del tempo si concilia con il ritmo di vita degli attori, in primo luogo, con quella degli studenti?
Dalla lettura dei criteri adottati solitamente dalle scuole, si può facilmente intuire quali siano le dimensioni prevalenti dell'organizzazione del tempo scolastico e in che considerazione siano tenuti i bisogni degli studenti (tab.3).

Tab.3 – Criteri di elaborazione dell'orario delle lezioni

Strutture	Personale	Didattica	Bisogni degli alunni
trasporti	giorno libero	Varietà
laboratori	esigenze di famiglia	Ore per materia
palestra	“buchi”
organico	colloquio con i genitori
	supplenze
	vincoli contrattuali
	orari personale di servizio