Approdo

 

E' opportuno in premessa ricordare come si è arrivati ai Decreti reali di cui diamo informazione.

Il governo socialista di Zapatero, salito al potere nella primavera del 2004, ha decretato fra i suoi primi atti la sospensione dell'applicazione della legge di riforma della scuola (LOCE, Ley Organica de Calidad de la Educación) approvata dal precedente governo Aznar nel dicembre 2002.

A tale provvedimento sono seguite a breve distanza le "Proposte per il dibattito" (Una educación de calidad para todos y entre todos: Propuestas para el debate), sottoposto a tutte le forze sociali e politiche nel settembre 2004 dall'allora Ministra de Educación y Ciencia, María Jesús San Segundo, di cui abbiamo dato ampio resoconto su questo sito.

Dopo molte contestazioni, che hanno avuto l'epicentro soprattutto nella questione della religione, il 3 maggio 2006 è stata varata la nuova Legge di Riforma della Scuola (Ley Orgánica de Educación, LOE), a cui è contemporaneamente seguito il cambio del ministro.

Il 7 Dicembre 2006 è stato emanato Il Decreto Reale n. 1513 sugli "Insegnamenti minimi della scuola primaria" (Enseñanzas mínimas de la Educación primaria), il primo dei decreti attuativi della LOE/2006, predisposto dalla nuova Ministra de Educación y Ciencia, Mercedes Cabrera. Il 29 dicembre 2006 sono seguiti altri due decreti: quello della scuola dell'infanzia e quello dell' istruzione secondaria obbligatoria (ESO).

Dall'anno scolastico 2007-2008, a tre anni dall'insediamento del Governo Zapetero, prenderà avvio la nuova riforma dell'istruzione, che sarà completata, con il coinvolgimento di tutte le classi dei vari cicli nell'anno scolastico 2009-2010.

Il dossier che pubblichiamo contiene:

Angela Martini ha curato, in tempi record, la traduzione dei due Decreti relativi alla scuola primaria e alla secondaria obbligatoria (ESO). Questo suo lavoro ci ha consentito di darne notizia con grande tempestività. A lei i nostri ringraziamenti più vivi.


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