PARTE PRIMA
GLI O.S.A. COME STANDARD FORMATIVI DI APPRENDIMENTO
1. Natura e ambito di applicazione
Gli Obiettivi specifici di apprendimento (OSA) in oggetto rappresentano la declinazione regionale degli Standard Formativi Minimi (SFM) definiti a livello nazionale dagli Accordi siglati in sede di Conferenza Stato-Regioni, relativamente alle competenze di base ed alle competenze tecnico-professionali, rispettivamente in data 15 gennaio 2004 e 5 dicembre 2006.
La differenza tra la descrizione degli SFM nazionali e gli OSA regionali riguarda:
la descrizione di maggiore dettaglio della dimensione operativa della competenza, corrispondente ad azioni osservabili e misurabili;
la determinazione del contesto di esercizio della competenza;
le relazioni tra competenze e abilità.
Oltre agli Standard Formativi Minimi nazionali, in rapporto sia alle dimensioni dell'apprendimento, sia a quelle della valutazione e della certificazione, la definizione degli OSA ha fatto riferimento agli elementi di orientamento prodotti dall'Unione Europea a partire da DESECO, fino al Quadro Europeo delle Qualifiche ed ai documenti sulle Key competences relativi alle otto competenze chiave, alle indagini OCSE PISA, ai modelli offerti dai sistemi di valutazione e certificazione di diversi paesi, in particolare dai Keystage della Gran Bretagna, ed alle ricerche INDIRE sulle competenze degli adulti.
In particolare il Quadro Europeo delle Qualifiche è stato assunto come punto di riferimento metodologico sia nella centralità attribuita agli esiti di apprendimento nella loro articolazione in conoscenze, abilità e competenze, che nella individuazione dei criteri della responsabilità ed autonomia come parametri di classificazione dei livelli stessi.
L'ambito di applicazione degli OSA è quello dei percorsi sperimentali triennali di istruzione e formazione professionale in Regione Lombardia.