I PERCORSI PROFESSIONALI E L’ORIENTAMENTO
Gli studi che portano alla qualifica professionale di scuola secondaria superiore e i corsi per le qualifiche per competenze vengono organizzati dagli istituti professionali o dall’apprendistato. |
I tirocini sul luogo del lavoro
Gli studenti in tirocinio non vengono considerati dipendenti e mantengono lo status di studente e tutti i benefici correlati. Inoltre non vengono pagati compensi ai datori di lavoro. Il tirocinio può avvenire anche all’estero. Gli insegnanti assieme ai maestri di tirocinio concordano ogni fase dell’apprendimento in tirocinio e decidono assieme allo studente gli obiettivi formativi e la loro valutazione. |
Formazione in apprendistato
L’ente che organizza la formazione in apprendistato stipula il contratto tra apprendista e datore di lavoro. La formazione in apprendistato occupa circa il 17 per cento di tutta la formazione professionale. Il datore di lavoro paga il salario all'apprendista in base al contratto collettivo vigente per il periodo di formazione sul posto di lavoro. Per il periodo di studi teorici l’apprendista usufruisce di benefit sociali quali, ad esempio, indennità giornaliere e indennità per l’alloggio e per le spese di viaggio. Il datore di lavoro riceve un compenso per coprire i costi della formazione sul luogo di lavoro. |
La formazione degli studenti con bisogni educativi speciali
L’istruzione per i soggetti con bisogni educativi speciali viene sempre svolta nei comuni istituti professionali e i ragazzi si trovano nelle stesse classi degli altri studenti. Solo quando si ritenga strettamente necessario, frequentano a tempo parziale o a tempo pieno classi diverse. Speciali istituzioni professionali e alcuni gestori di istruzione professionale si occupano dell’educazione dei ragazzi con disabilità gravi. Gli studenti che necessitano di formazione nelle competenze di base possono partecipare a speciali corsi preparatori, riabilitativi e di orientamento prima di affrontare gli studi professionali. Gli studenti con bisogni educativi speciali rappresentano circa il 13% del totale degli studenti dei corsi professionali. Il numero di questi studenti è aumentato negli ultimi anni. |
L’istruzione e formazione professionale per immigrati
Gli adulti, che rientrano nella categoria prevista dalla legge sull'integrazione degli immigrati e chi chiede asilo politico, frequentano corsi per facilitare l’integrazione. La durata media di tali corsi è di 40 settimane, ossia un anno scolastico. I programmi in genere comprendono diversi tipi di studi, ma la maggior parte si focalizza sulla formazione al lavoro. |
L’orientamento e i piani di studi personalizzati
Per aumentare l’efficacia dei piani di studio personalizzati e garantire l’acquisizione della qualifica, nei programmi degli istituti professionali vengono inclusi almeno 1,5 crediti di consulenza orientativa. La consulenza orientativa consiste in sedute di counselling di gruppo o individuali e in linee guida. La consulenza orientativa coinvolge tutti i docenti e le persone responsabili dell’orientamento negli istituti professionali. Il consulente dell’orientamento è il responsabile della sua organizzazione, pianificazione e implementazione. |
La personalizzazione nelle qualifiche per competenze
1. all’atto della domanda di qualifica per competenze e di formazione preparatoria, Inoltre gli studenti ricevono sostegno e consulenza da parte di esperti. Quando un soggetto chiede di seguire un percorso per acquisire una qualifica per competenze, il responsabile del test di ingresso deve determinare le competenze acquisite precedentemente, le risorse e i tirocini necessari al conseguimento della qualifica e ogni altro possibile supporto e guida di cui lo studente possa avere bisogno. Le competenze vengono identificate utilizzando una varietà di mezzi adatti allo specifico settore professionale . |