DIFFICOLTA' E DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO

(Scuola dell'infanzia e 1° ciclo - Scuola secondaria di 2° grado)

(2 opzioni)

Sono possibili due opzioni

1a Opzione: (2 incontri con esperto, 1 incontro autonomo)

1° incontro

PRIMA PARTE

DIFFICOLTÀ E DISTURBI DI APPRENDIMENTO

Le difficoltà di apprendimento come problema strutturale della scuola.

•  Le dimensioni del problema. Un' inversione di paradigma. Due emergenze irrinunciabili ma antagoniste: più qualità e più inclusione. La differenziazione

Classificazione fondamentale delle tipologie di alunni in difficoltà (con riguardo ai diversi gradi di scuola).

  • •  I D.S.A. (Disturbi Specifici di Apprendimento): la dislessia e gli altri disturbi riferiti alla codifica-decodifica della scrittura e all'uso dei numeri
  • •  L' iperattività
  • •  Altre "particolarità" di funzionamento mentale.
  • •  Il livello subclinico.
  • •  Alunni che "rimangono indietro"
  • •  Alunni in situazione di deprivazione socioculturale e linguistica. Alunni stranieri.
  • •  Situazioni di sofferenza psicoaffettiva.

SECONDA PARTE

APPRENDIMENTO E COSTRUZIONE DELL'IDENTITÀ.

Comportamenti di evitamento e di ritiro.

•  La svogliatezza. Esemplificazioni da casi reali.

•  Indicazioni didattiche e pedagogiche: criteri, metodologie, strategie.
Operare per protocolli

•  Proposta per il lavoro di gruppo:

consegna di alcuni protocolli per l'azione educativa e didattica rivolta ad alcune tipologie di alunni con difficoltà di apprendimento; applicazione dei protocolli dati, elaborazione di nuovi protocolli.

2° incontro (senza esperto)

LAVORI DI GRUPPO PER GRADI DI SCUOLA:

a. applicazione di protocolli dati

b. elaborazione di nuovi protocolli

3° incontro

CHE FARE ? (1)

Operare per protocolli.

•  Osservazioni sui lavori dei gruppi (ricevuti per posta ordinaria o via e-mail).

Ripresa delle tematiche del primo incontro.

  • •  Approfondimenti sui diversi tipi di difficoltà di apprendimento.
  • •  Dai problemi di apprendimento ai problemi di adattamento scolastico e sociale.

CHE FARE ? (2)

Strategie e strumenti.

•  Strategie e strumenti didattici: una didattica più penetrante ed efficace (cenni alla metcognizione, all' apprendimento cooperativo, all' educazione tra pari, ecc.).

Fisiologia della scuola

•  Operare per protocolli, la buona comunicazione, il prendersi cura, la questione educativo-disciplinare.

•  Per un autentico patto formativo con la propria utenza.

2a Opzione: (un solo incontro con esperto)

Vengono svolti i contenuti del 1° incontro della 1^ opzione, con un'ulteriore attenzione all'operare per protocolli, alla buona comunicazione, al prendersi cura, alla questione educativo-disciplinare.


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