Come e che cosa valutare: le rubric di valutazione
(1° ciclo - 2° ciclo)
(1 pomeriggio)
Il tema della valutazione degli apprendimenti e del percorso formativo sta assumendo anche nel nostro Paese una rilevanza sempre maggiore.
La valutazione è parte integrante del processo di insegnamento, ma è tutt'altro che facile fare chiarezza sui criteri valutativi, sugli esisti degli apprendimenti che si vogliono perseguire o sui comportamenti cognitivi, affettivi e relazionali che determinano il processo di apprendimento.
Secondo Arter (Arter, Bond 1996) una valutazione per essere autentica deve esprimere un giudizio non solo su ciò che una persona conosce, ma su ciò che riesce a fare in compiti che richiedono di utilizzare processi elevati quali pensare criticamente, risolvere problemi, lavorare in gruppo, ragionare e apprendere in modo permanente
Le rubric sono strumenti di valutazione autentica e possono aiutarci a definire meglio cosa vogliamo valutare e quali prestazioni ci attendiamo dai nostri studenti nell'atto di svolgere significativi compiti intellettuali.
La condivisione con gli studenti di questo strumento valutativo può avere notevoli vantaggi anche sul piano degli apprendimenti, infatti, li aiuta a comprendere meglio quali sono le nostre aspettative riguardo al compito finale e li guida nel processo di autovalutazione.
1^ PARTE
Breve inquadramento teorico sulle rubric
Le rubric come strumento di valutazione autentica in un ambiente di apprendimento autentico
Compiti complessi per valutare competenze
2^ PARTE
Struttura di una rubric
Esempi di rubric e di attività didattiche in cui possono essere utilizzate