IL LUNGO CAMMINO DELL'EUROPA DELL'ISTRUZIONE


1^ fase: 1995-2000

Socrate - Leonardo

Con il trattato di Maastricht (1993) la cooperazione transnazionale in ambito giovanile europeo diviene una delle aree d'intervento dell'Unione.

Gli articoli 126 e 127 del Trattato di Maastricht, difatti, sono diventati il 14 marzo 1995 le linee guida che hanno ispirato i ministri dell'Educazione degli allora 15 paesi membri del Parlamento Europeo a dare a vita al progetto Socrates.

Nel 1995, i programmi comunitari Socrates e Leonardo diventano operativi con durata quinquennale

Gli Obiettivi:

•  Sviluppare la dimensione europea dell'istruzione, apprendimento e diffusione delle lingue degli Stati membri

•  Favorire la mobilità di studenti e insegnanti, promuovendo il riconoscimento dei diplomi e dei periodi di studi

•  Promuovere la cooperazione tra gli istituti e gli scambi di informazione tra i sistemi di istruzione degli Stati membri.

2^ fase: 2000-2006

Nel  2000  prendono avvio i nuovi programmi strutturali.

Il modello di base della cooperazione resta invariato:

•  promozione di progetti transnazionali,

•  sviluppo di azioni di mobilità,

•  scambio di esperienze nel rispetto della diversità.

3^ fase: 2007-2013

Lifelong Learning Programme (LLP)

Il Lifelog Learning Programme (LLP) è stato istituito dal Parlamento europeo e dal Consiglio il 15/11/2006. Esso riunisce tutte le iniziative di cooperazione europea nell'ambito dell'istruzione e formazione dal 2007 al 2013. Ha sostituito in un unico programma Socrates e Leonardo da Vinci, attivi dal 1995 al 2006.

L'obiettivo di LLP è di contribuire, attraverso l'apprendimento permanente, allo sviluppo della Comunità quale società avanzata basata sulla conoscenza, con uno sviluppo economico sostenibile (Strategia di Lisbona).

In particolare si propone di promuovere, all'interno della Comunità, gli   scambi, la   cooperazione   e la   mobilità   tra i sistemi d'istruzione e formazione in modo che essi diventino un punto di riferimento di qualità a livello mondiale.

Il Programma di apprendimento permanente   rafforza e integra le azioni condotte dagli Stati membri, pur mantenendo inalterata la responsabilità affidata ad ognuno di essi riguardo al contenuto dei sistemi di istruzione e formazione e rispettando la loro diversità culturale e linguistica.  
I fondamenti giuridici si ritrovano negli art. 149 e 150 del Trattato dell'Unione dove si afferma che "La Comunità contribuisce allo sviluppo di un'istruzione di qualità incentivando la cooperazione tra Stati membri e, se necessario, sostenendo ed integrando la loro azione..."   (art. 149) e che "La Comunità attua una politica di formazione professionale che rafforza ed integra le azioni degli Stati membri..."   (art. 150).

La struttura si presenta come un insieme composto da:

•   4 Programmi settoriali (o sotto-programmi) che mantengono i nomi delle precedenti azioni dei programmi Socrates e Leonardo,

•  un   Programma Trasversale   teso ad assicurare il coordinamento tra i diversi settori,

•  e   il Programma Jean Monnet, per sostenere l'insegnamento, la ricerca e la riflessione nel campo dell'integrazione europea e le istituzioni europee chiave.

I più “gettonati” per la scuola

Mobilità Leonardo da Vinci:

  • •  IVT (Initial Vocational Training)
  • •  VETPRO (Vocational Education and Training Professionals)
  • •  PARTNERSHIP

Mobilità Comenius:

  • •  Partenariati scolastici Multilaterali e Bilaterali

Verso il 2020

Il programma “Istruzione e formazione 2020” (ET 2020) è un quadro strategico aggiornato per la cooperazione europea nel settore dell'istruzione e della formazione, che prende le mosse dai progressi realizzati nel quadro del programma di lavoro “Istruzione e formazione 2010” (ET 2010). Esso istituisce quattro obiettivi strategici comuni per gli Stati membri, e precisamente:

•  Obiettivo strategico 1: Fare in modo che l'appren­dimento permanente e la mobilità divengano una realtà

•  Obiettivo strategico 2: Migliorare la qualità e l'efficacia dell'istruzione e della formazione

•  Obiettivo strategico 3: Promuovere l'equità, la coesione sociale e la cittadinanza attiva

•  Obiettivo strategico 4: Incoraggiare la creatività e l'innovazione, compresa l'imprenditorialità, a tutti i livelli dell'istruzione e della formazione


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