Introduzione
di Eriika Johansson
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Università Kymenlaakso di Scienze Applicate a Kasarminmäki Campus. Showroom e cafè, Kouvola 2010. Architetti NRT Ltd. Foto Tuomas Uusheimo |
L'insegnamento impartito nelle scuole finlandesi è regolamentato dal Ministero nazionale dell'istruzione (Finnish National Board of Education). Il Ministero definisce il core curriculum nazionale e vigila affinchè tutte le scuole si attengano al suo contenuto e ai suoi obiettivi, garantendo a tutti gli alunni il diritto costituzionale a standard uniformi di istruzione. Nell'autunno 2010 in Finlandia c'erano 2800 istituti comprensivi (dai 7 ai 16 anni) per un totale di 524.200 alunni. Il 97% di tutte le scuole finlandesi sono amministrate dai Comuni. Il Ministero dell'istruzione definisce anche le linee guida generali per ciò che viene definito “ambiente di apprendimento”, che comprende tutto dal setting fisico delle singole classi all'ambiente comune circostante. Gli aspetti estetici sono soggetti a specifiche raccomandazioni. La scuola dovrebbe essere un luogo fisicamente, psicologicamente e socialmente sicuro, capace di promuovere lo sviluppo dei bambini/ragazzi, la loro salute, il loro apprendimento così come la loro positiva interazione con gli insegnanti e i pari. Un sano ambiente di apprendimento si fonda su un buon progetto e sulla sua capacità di favorire una buona interazione. L'architettura scolastica è ineludibilmente influenzata dalle filosofie educative che prevalgono in ogni dato periodo della storia. In molti luoghi le scuole sono gli edifici pubblici più importanti e quindi assumono una particolare rilevanza locale in quanto espressione dell'ethos, delle sensibilità estetiche e delle competenze tecniche di una determinata epoca. Con il tempo le scuole sono andate adattandosi ai cambiati bisogni delle nuove generazioni. Esse forniscono una sede non solo per le lezioni giornaliere, ma anche per l'assistenza pomeridiana ai bambini, per i club sportivi, per i corsi serali e per varie attività ricreative. Tutto ciò richiede un alto grado di flessibilità architettonica. Oggi gli architetti devono andare oltre l'idea di edifici circoscritti all'immediato uso scolastico. In linea con i principi dello sviluppo sostenibile, la longevità è un'aspirazione fondamentale per le scuole costruite nel XXI secolo. La manutenzione e le riparazioni devono essere facili ed ecologicamente sostenibili. L'edificio dovrebbe anche essere facilmente adattabile, non solo per ragioni di economia ma anche di cultura della sostenibilità. E' interessante notare che le sette scuole presentate in questa pubblicazione erano state originariamente progettate per partecipare a gare d'appalto. Tra il 2000 e il 2010, si sono tenute in Finlandia quindici gare per la costruzione di scuole primarie e secondarie in varie parti del Paese. Le nuove scuole costruite in questo secolo sono una combinazione di soluzioni già sperimentate e testate e di una varietà di innovazioni che le distinguono dalle scuole costruite nel secolo precedente. Una soluzione comune in molte delle nuove scuole è un vestibolo spazioso e plurifunzionale. La presenza prevalente di questo luogo pubblico di incontro denota una precisa strategia volta a costruire il senso di comunità. Un ambiente esteticamente piacevole aumenta il benessere di chi lo utilizza. Oltre a ciò, una scuola ben progettata dovrebbe offrire agli alunni anche angoli privati, liberi da barriere visive, dove possano godersi momenti di solitudine senza il bisogno di una specifica sorveglianza. Nell'architettura scolastica finlandese sono costantemente presenti soluzioni che massimizzano la quantità di luce solare. Non c'è mai abbastanza luce durante i bui mesi invernali, mentre da Giugno ad Agosto, quando la luce del sole, che entra attraverso le ampie superfici di vetro, potrebbe surriscaldare gli ambienti, tutte le scuole finlandesi sono chiuse per le vacanze estive. |