Alcune ipotesi:

• Vi è stato un grandioso processo spontaneo di formazione sul lavoro derivante dal miracolo economico italiano a cavallo tra gli anni '50 e '60. Tale fenomeno si collega a due importanti trasformazioni:

• •  il passaggio dall'agricoltura all'industria
• •  l'emigrazione dal Sud al Nord.

• Uno studio Suimez-Censis calcolò che nel 1961 il 47% del personale qualificato presente aveva conseguito il ruolo per processo spontaneo di formazione sul lavoro.

• Una parte dei sindacato osteggiava l'introduzione dell'apprendistato perché considerato uno sfruttamento dei minori.

• Nel Sud d'Italia l'alto livello di analfabetismo era di ostacolo ai processi formativi.

• L'accrescimento rapido del reddito delle famiglie indusse queste a spendere per la scuola di medio e alto livello e per la carriera dei figli, evitando il percorso dell'apprendistato.

• Una legge del 1955 aveva istituito l'apprendistato; tale misura era ben vista perché di fatto lo stato finanziava non tanto il vero apprendistato quanto piuttosto l'occupazione giovanile.