L’ADI ha esaminato con attenzione il tema della professione docente nel dossier La buona scuola, non solo perché ne costituisce la parte preponderante, ma soprattutto perché è ormai convinzione generale che non ci sarà miglioramento dell’istruzione senza riscatto degli insegnanti.
All’interno una breve sintesi delle valutazioni dell’ADI, che mette in rilievo sia i punti positivi sia alcune contraddizioni inconciliabili con una figura docente all’altezza delle sfide attuali.
Il giudizio complessivo, ad una prima lettura, è positivo: si affronta il problema della scuola italiana con una coraggiosa impostazione innovativa, senza timore di contestare luoghi comuni, stereotipi e zone di caccia riservate (come quelle tradizionalmente delegate dai politici al Sindacato). Ci sono comunque anche parecchi punti critici che ADI ha messo in rilievo. All’interno un primo giudizio complessivo.
Pubblichiamo tutta la documentazione relativa a “La buona scuola”, come definita dal governo Renzi e resa pubblica il 3/09/14. Si tratta di 1) video conferenza del Premier, 2) documento “La buona scuola” in 6 punti ampiamente articolati, 3) definizione del percorso normativo per attuare le proposte per l’a.s. 2015- 2016. L’ADI si riserva, responsabilmente, di commentare l’intero pacchetto dopo un’attenta lettura di tutti i documenti.