La nostra breve nota Regolamento recante linee guida su istruzione tecnica e professionale. Parole, parole, parole…, riprodotta nella newsletter del 2 ottobre u.s., ha ricevuto una risentita critica da parte della Dott.ssa Maria Grazia Nardiello, ex Direttore generale per l’istruzione e formazione tecnica superiore e per i rapporti con i sistemi formativi delle Regioni, ora Capo Segreteria del Sottosegretario Elena Ugolini, che doverosamente pubblichiamo insieme alla risposta della presidente dell’ADi Alessandra Cenerini. La lettera della Dott.ssa Nardiello indirizzata ad Alessandra Cenerini La risposta della presidente dell’ADi, Alessandra Cenerini Alcune analisi ed elaborazioni ADi su istruzione tecnica e professionale e apprendistato
Il 26 settembre lo Stato, le Regioni e le Autonomie locali hanno raggiunto un’intesa per dare attuazione all’articolo 52 della legge n.35/2012. Continua una farraginosa produzione di norme, mentre è sempre più drammatica la situazione dell’istruzione professionale in Italia a tutti i livelli. Sono solo “Parole, parole, parole….”
Al MIUR una ventata di profumo!
L’ADi saluta con gioia l’affidamento del MIUR a un ingegnere. Una ventata di profumo che risana l’aria di un luogo ammorbato da una cultura vetero letteraria e giuridica, burocratica e bizantina. Nell’augurare buon lavoro, l’ADi auspica che il ministro,in questo momento, faccia proprio il motto Less is better, e indica 2 questioni indilazionabili.