Per la compilazione del repertorio mi sono servito di bibliografia quasi sterminata,
di cui offro (vedi Fonti) un breve saggio di 98 titoli (tra i 450 fino ad oggi
selezionati). I naviganti possono curiosare tra queste prime indicazioni alla
ricerca della propria identità perduta o da ritrovare. Chissà! Si potrà
continuare l’opera con un repertorio iconografico (film, sequenze, immagini,
fotografie, ecc.).
A
voi tocca proseguire il duro, ma sorprendente lavoro di ricerca delle tracce
della professione e segnalare (rosario.drago@provincia.tn.it)
altri autori-insegnanti o insegnanti-autori (ci sono anche Giacomo Zanella,
Andrea Zanzotto, Alessandro Volta, Cesare Beccaria, Gesualdo Bufalino, Tonino
Guerra, Wistan Hugh Auden, Simone Weil e
ancora Pavese, Popper, Marleau Ponty, ecc.)
che hanno dato un contributo, non necessariamente positivo né onorevole,
alla nostra storia di uomini e donne di scuola; e all’immaginario scolastico.
Le
regole sono queste: nome e cognome dell’Autore (scrittore, poeta, romanziere,
scienziato, politico, ecc.), data e luogo di nascita, brevissimo profilo
biografico e indicazione del periodo di lavoro nella scuola. Segnalazione, con
un breve e significativo estratto, delle tracce dirette (fonti primarie: opere
in prosa o poesia, ricordi, articoli, ecc.) o indirette (fonti secondarie:
testimonianze degli studenti o degli amici, discorsi commemorativi, altre
tracce).
Per
consentire eventuali riscontri, è bene curare con precisione la citazione:
autore, titolo, anno di pubblicazione, editore, e quanto altro serva a
identificare la fonte senza equivoci.
Buon lavoro
Rosario Drago