Wittgenstein Ludwig

Filosofo tedesco (Vienna, 1889 - Cambridge 1951). Dopo una prima esperienza di ricerca e di studio in Inghilterra, rientrò in Germania dove svolse per pochi anni l’attività di maestro elementare (1921-24), lasciando tracce importanti soprattutto sui metodi di insegnamento della matematica, della lingua ed anche, più in generale, sulla riforma delle scuole austriache. In Italia è pubblicato il suo Dizionario per le scuole elementari (1926). Maestro energico, entusiasta e piuttosto severo, per la sua eccentricità non fu molto apprezzato dalle famiglie, per cui alla fine preferì dedicarsi completamente alla filosofia. I suoi studenti e colleghi ci hanno lasciato numerose testimonianze del suo straordinario talento didattico.

E’ direttamente interessato alle cose e sa cogliere molto bene gli aspetti più importanti per chiarirli agli altri. Personalmente ho avuto molte occasioni di assistere al tipo di insegnamento di Ludwig quando dedicò alcuni pomeriggi agli allievi della mia scuola professionale. Era un grande piacere per tutti. Non si limitava a tenere la lezione, ma cercava di indirizzare i ragazzi verso la giusta soluzione ponendo domande. Una volta ne captava l’attenzione inventando un motore a vapore, un’altra disegnando una torre alla lavagna, un’altra ancora dipingendo delle figure umane in movimento. Sapeva suscitare enorme interesse, Anche i ragazzi poco dotati e solitamente disattenti fornivano delle risposte da lasciare di stucco e saltavano letteralmente sulle spalle del vicino per il desiderio di essere chiamati a rispondere e di illustrare un punto. (Monk, 1991, pag.199)