ADi-Indire Presentazione-video

1^ Sessione - 2^ parte

I VARI MODELLI DI GOVERNO PUBBLICO
DELLE SCUOLE AUTONOME INGLESI


David Nicoll fra poco ci presenterà un modello nuovissimo di scuole inglesi, le Studio Schools, nate nel 2010. Sono scuole statali autonome che cercano di colmare il divario fra istruzione scolastica, aspirazioni dei giovani ed esigenze delle imprese. Si ispirano alle Botteghe del Rinascimento, all’imparar facendo.


Le Studio Schools sono una delle tante modalità di gestione delle scuole pubbliche inglesi.


L’Inghilterra ha una sua storia particolare in fatto di gestione scolastica. Per esempio ha fatto un percorso inverso agli altri Paesi europei per quanto riguarda la decentralizzazione


Esatto. Fin verso la fine degli anni Ottanta quasi tutti i Paesi europei avevano un sistema scolastico centralizzato. Il sistema inglese, invece, era completamente decentralizzato alle Autorità Locali.


Si sa, la “perfida Albione” non ha mai voluto confondersi con il “Continente!!


Poi, quando gli altri Paesi europei hanno cominciato a decentralizzare, l’Inghilterra ha pensato bene di centralizzare tutto


E’ andata proprio così. Mentre in Svezia il governo sbaraccava il Ministero dell’istruzione, passando tutte le scuole ai Comuni, in Inghilterra la lady di ferro, Signora Thatcher, centralizzava tutta l’istruzione...


Con la legge del 1988 la Thatcher tolse poteri alle autorità locali, istituì il curricolo nazionale, introdusse la valutazione esterna e creò un potentissimo servizio ispettivo, l’Ofsted.


Ma furono avviate anche le prime sperimentazioni di autonomia scolastica, con i City Technology College


Poi… arrivarono al governo i laburisti.


Buttarono tutto all’aria?


Ma no! Siamo nella terra di Albione, mica in Italia! Blair mantenne la riforma e diede ulteriore impulso all’autonomia delle scuole, creando le Academies, Accademie


Blair aveva un obiettivo ben preciso: trasformare in buone scuole, gli istituti degradati delle zone povere..


Così stimolò gli organi di governo di quelle scuole a chiedere lo status di Accademia per avere la libertà di innovare senza vincoli. E sostenne questo progetto anche con grandi investimenti sugli edifici, dando vita a una nuova architettura scolastica


La scuola diventata Accademia non aveva più legami con l’ Autorità Locale, riceveva i finanziamenti direttamente dallo stato e diventava proprietaria dell’edificio scolastico


Inoltre poteva fare entrare uno sponsor nell’organo di governo della scuola e poteva assumere direttamente il personale e contrattare le retribuzioni !


Non solo. La scuola non era più obbligata a seguire il curricolo nazionale e poteva modificare la durata dell’anno scolastico e l’orario delle lezioni


Un’autonomia vera, una bella sfida insomma.


Però alcuni vincoli rimanevano:
- anche le accademie erano soggette alle ispezioni dell’Ofsted
- dovevano accogliere tutti, nel rispetto del Codice nazionale di ammissione
- e gli studenti dovevano svolgere gli stessi esami nazionali


E con il ritorno al governo dei conservatori cosa è successo??


Le Accademie sono rimaste e hanno avuto un grandissimo impulso, oggi la metà delle scuole secondarie inglesi sono Accademie. Ma c’è un particolare……… Viene data la precedenza alle scuole che vanno bene, non più a quelle dei poveracci!!!


Beh, in qualcosa dovranno pur distinguersi i conservatori. E infatti sono andati anche oltre! Hanno creato pure le Free Schools, le Scuole Libere


E qual è la differenza fra le Accademie e le Scuole Libere?


Hanno le stesse libertà delle Accademie, ma possono essere istituite anche da privati, per esempio da genitori, insegnanti, università, imprese, opere pie, enti religiosi. Ripeto pagate interamente dallo stato e considerate dentro al sistema statale.


In Italia scoppierebbe la rivoluzione, o no?


Per la verità anche in Inghilterra non è filato tutto liscio. I laburisti sono contrari. In questo sono diversi dai democratici americani, che sostengono le Charter Schools, scuole date in appalto, molto simili alle Free Schools inglesi


Ma torniamo alle Studio Schools, che invece sono guardate con favore sia dai conservatori sia dai laburisti.


Non dai sindacati però!


Tutto il mondo è paese, Il conservatorismo dei sindacati scuola è universale!!!


Le Studio Schools hanno la stessa autonomia delle accademie, in più sono coordinate da una Fondazione: la Studio Schools Trust, il cervello organizzatore di queste nuove scuole


Sì, ma lasciamo che ce ne parli David Nicoll, l’Amministratore delegato della Fondazione delle Studio Schools.


Please, David


indice della pagina Torna ad inizio pagina