Che cos'è un e-Portfolio
L'ePortfolio è divenuto recentemente un fenomeno globale: in Europa, Australia, USA e Canada, sono centinaia di migliaia gli ePortfolio, usati in tantissimi campi.
Stanno diventando strumenti essenziali per programmare il proprio sviluppo personale (PDP Personal Development Planning), per gestire lo sviluppo professionale permanente (CPD Continuing Professional Development), per acquisire riconoscimenti e crediti, esibendo precedenti apprendimenti o attività professionali.
Nell'istruzione , gli ePortfolio sono divenuti un elemento centrale in alcune politiche educative nazionali o regionali, come in Galles, Inghilterra, Austria, Paesi Bassi, Tasmania (Australia) e Minnesota (USA).
Ultimamente l'ePortfolio sta emergendo a livello locale in Francia, dove diverse regioni hanno costruito piattaforme per l'ePortfolio sul modello del Galles.
Ciò premesso come si può definire un ePortfolio?
Una definizione possibile (ce ne sono molte, ma tutte convergono su alcuni punti) è la seguente:
“l'ePortfolio è qualsiasi sistema digitale che favorisce un apprendimento riflessivo, permettendo (a una persona o a un'organizzazione) di raccogliere, gestire e pubblicare prove selezionate dei propri apprendimenti al fine di avere riconosciuto e accreditato il proprio patrimonio di conoscenze ed esperienze o di programmare ulteriori apprendimenti”
(fonte: ePortfolio a European Perspective, EIFEL, European Institute for E-Learning, 2009)
Il riconoscimento informale delle competenze
L'ePortfolio è molto di più di un portfolio che si è liberato dell'ingombro cartaceo, molto di più di una semplice raccolta digitale di artefatti prodotti durante l'apprendimento. Ora gli ePortfolio sono collegati attraverso i social networks e usati come repositories di prodotti dell'apprendimento creati dagli stessi studenti, che non sono più solo “utilizzatori” ma attivi produttori di conoscenze, che condividono con i pari e altri.
Uno dei criteri emergenti per accreditare un ePortfolio è il riconoscimento dato al suo autore da una comunità di pari.
E' una nuova dimensione del riconoscimento. Si tratta infatti di un riconoscimento informale di competenze acquisite informalmente che possono diventare un complemento, o addirittura un'alternativa, agli attuali sistemi formali di riconoscimento degli apprendimenti.
Una delle idee più interessanti e stimolanti che è emersa recentemente è quella del riconoscimento collettiv o, che significa riconoscere congiuntamente le competenze dell'intera comunità e il contributo dei singoli.
Una persona per essere competente deve infatti lavorare con altre persone competenti (è molto difficile che una persona agisca in modo competente quando è collocata in un gruppo di incompetenti), così quando si validano le competenze di un soggetto, le competenze degli altri che fanno parte del suo gruppo sono implicitamente validate.
La dimensione sociale della competenza è probabilmente una linea guida per pratiche e strumenti innovativi. E' un'opportunità per una più stretta integrazione fra sviluppo delle competenze del singolo e sviluppo dell'organizzazione.
Le nuove tendenze dei sistemi informativi: dalle organizzazioni ai singoli soggetti
Infine, dobbiamo collocare l'ePortfolio entro movimenti più globali in rapporto ai cambiamenti tecnologici. Attualmente stiamo assistendo a uno spostamento del centro di gravità dei sistemi informativi: dalle organizzazioni ai singoli soggetti.
Questo è oggi già manifesto nella cura della salute con l'emergere di schede personali della salute (Personal Health Records, PHR1) tenute dai pazienti, non dai dottori o dagli ospedali, e che vengono usate per gestire in modo proattivo la propria salute.
Nel commercio sta emergendo il VRM (Vendor Relationship Management) come alternativa al CRM (Customer Relationship Management), che dà al consumatore e non al venditore il potere di trattare e stabilire rapporti.
E naturalmente i social computing e i social networks che hanno esaltato il potere della tecnologia per collegare persone, luoghi e idee.
Le 3 tappe del Portfolio: portfolio cartaceo, portfolio computerizzato, ePortfolio
Sotto sono riportate in sintesi le 3 fondamentali tappe di evoluzione del portfolio, attraverso la comparazione delle principali caratteristiche del Portfolio cartaceo, del Portfolio realizzato al computer e infine dell'ePortfolio
DIFFERENZE TRA PORTFOLIO CARTACEO, PORTFOLIO COMPUTERIZZATO, ePORTFOLIO |
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Portfolio cartaceo |
Portfolio computerizzato |
ePortfolio |
Repository del portfolio |
Raccolta delle prove in vari formati |
Database del computer con la presentazione digitale delle prove |
Un repository distribuito che usa server istituzionali o privati |
Compilazione del portfolio |
Un raccoglitore ad anelli con l'indice dei documenti |
Uno specifico software per la pubblicazione del portfolio che usa il database e poi lo riproduce su un CD-ROM |
Un'applicazione internet su un server dove pubblicare le pagine in cui vengono inseriti i vari artefatti |
Mezzo di presentazione |
Principalmente cartaceo, accompagnato da registrazioni e videoregistrazioni |
Strumenti multimediali integrati su un CD-ROM |
Un sito internet |
Gestione del processo |
Esterna al portfolio |
Un'applicazione locale sul computer può fornire supporto all'autore e al revisore |
I portfolio online offrono la possibilità di gestire i flussi di lavoro, come ad esempio mandare automaticamente messaggi al tutor quando si modifica il portfolio |
Durata |
Una volta concluso il processo, il portfolio viene di solito lasciato su uno scaffale come raccoglitore di polvere ! |
Il portfolio può continuare a vivere ed essere usato come supporto per ulteriori sviluppi |
L'ePortfolio è lifelong e lifewide , dura tutta la vita e si estende a tutti gli aspetti della vita |
Spazio |
La visibilità del portfolio è limitata a spazi ravvicinati, a chi lo prende in mano |
Il portfolio può essere esportato in formato digitale e spedito ad altre persone |
Qualsiasi persona sul globo può avere accesso all'ePortfolio con il controllo dell'utente |
Tecnologia |
Carta e altri strumenti |
Computer, database, e strumenti per la pubblicazione |
Blogs, social networks, ambiente personale di apprendimento ecc.. |