Equità efficienza e merito: le tesi del Governatore

Il Governatore pone fortemente l'accento sul merito, collegandolo al tema dell'equità.

Sulla questione vogliamo sgomberare subito il terreno, per non essere fraintesi. Se con merito si intende una scuola rigorosa, una certificazione trasparente e attendibile dei risultati, noi siamo incondizionatamente a favore del merito. Crediamo, però, che il problema richieda qualche ulteriore approfondimento, se non si vuole che il richiamo al merito sia assunto come un semplice ritorno all'antico, oggi improponibile in una scuola di massa e multietnica.

Scrive il Governatore:

“Una efficace politica dell'istruzione deve conciliare l'eccellenza con l'equa diffusione delle opportunità di istruirsi nella misura massima desiderata. Non vi è conflitto fra questi due obiettivi, purché il soggetto pubblico persegua l'obiettivo di livellare le opportunità di partenza e compia scelte gestionali che permettano anche al mercato di selezionare l'eccellenza

E ancora:

“Garantire a tutti i giovani le medesime opportunità di successo nell'apprendimento, purché si adoperino per meritarlo, è la chiave per innalzare insieme l'efficienza e l'equità nel campo dell'istruzion e. Entrambi gli obiettivi possono essere perseguiti in vari modi fra loro complementari.”

Infine:

“Nella scuola, nell'università, una più esplicita, consapevole apertura al merito evita che siano mortificati i talenti migliori, se assistita da opportune misure di sostegno degli studenti meritevoli non abbienti. Il riconoscimento del merito non è garanzia di equità, ma, senza, la società è sicuramente più iniqua, perché accentua la discriminazione generata dalle condizioni di partenza; allo stesso tempo, è anche più povera, perché spreca le sue risorse.”

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E' importante il collegamento fatto dal Governatore fra merito ed equità, un tema, quest'ultimo, che consideriamo di tale rilievo da averne fatto uno specifico seminario internazionale, dove sono state raccolte le esperienze più significative del gruppo GERESE (Groupe européen de recherche sur l'équité des systèmes éducatifs).
Ci pare pertanto opportuno, in questa circostanza, riprendere alcune questioni per meglio chiarire la nostra posizione su merito, efficienza ed equità.



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