IL CURRICOLO PER COMPETENZE
NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA E 1° CICLO
(Scuola dell'infanzia, scuola primaria e secondaria di 1° grado)
Nella scuola dell'infanzia, ma ancor più nel 1° ciclo sono intervenuti in questi anni numerosi interventi normativi. Occorre pertanto individuare adeguate linee di azione che, traendo il meglio dalle elaborazioni prodotte e da una riflessione rigorosa sulle trasformazioni dei modi di apprendere delle nuove generazioni, siano in grado di fornire agli insegnanti una guida solida per l'azione educativa.
1^Opzione: 1 incontro
1^ PARTE
L'Atto di indirizzo dell' 08/09/2009: l' armonizzazione delle Indicazioni Nazionali e delle Indicazioni per il curricolo (Moratti 2004 e Fioroni 2007) alla luce del criterio d i essenzializzazione, che punta ai nuclei fondanti delle discipline. Esigenza di tener conto dell'indagine OCSE-PISA e delle prove Invalsi, con riferimento a comprensione del testo, matematica, sapere scientifico, attitudine a ragionare per problemi.
Il concetto di competenza nel contesto del profondo mutamento in atto. La duplice dimensione del bambino/ragazzo competente: una forma mentis flessibile, orientata a processi di interpretazione, selezione e decisione rapidi e continui e da far valere in situazione, ma anche strutture cognitivo-operative stabili e capacità di rallentamento riflessivo.
La scuola come percorso di progressiva secondarizzazione: il graduale allontanamento dalla spontaneità dell'apprendimento “naturale” e il progressivo inoltrarsi in strutture del sapere-saper fare sempre più formalizzate.
2^ PARTE
Una didattica che ragiona per competenze. Il concreto e l'astratto: la costruzione e la manipolazione delle rappresentazioni degli oggetti di conoscenza. Il sistema cognitivo come ambiente interno organizzato. Portare a sistema ogni tratto di apprendimento. Dalla padronanza alla piena competenza come capacità di trasferire ed applicare le conoscenze e le abilità acquisite in situazioni e contesti nuovi.
Traguardi di competenza dalla Scuola dell'infanzia alla Scuola del 1° ciclo (primaria e secondaria di 1°grado): dalle prime forme di simbolizzazione ai processi di formalizzazione della dimensione disciplinare. L'apprendimento disciplinare:
centralità e trasversalità dei processi riferiti alla lingua scritta;
il problema delle abilità di studio come funzione complessa per l'appropriazione di contenuti e strutture delle discipline;
l'interiorizzazione delle strutture linguistiche e logiche ed epistemologiche incorporate nei saperi disciplinari;
le attività laboratoriali e cooperative: la sperimentazione di sé in un fare significativo. Lo scambio comunicativo nel fare insieme. Dialogicità, riflessività, metacognizione.
Integralità della formazione: sistema di apprendimento e sistema personale. Identità e apprendimento. Emozioni e cognizione. Visione esecutivo-addestrativa a e visione costruttiva dell'apprendere a scuola: l'alunno impiegato e l'alunno artigiano. Motivazione e significato.
2^Opzione: 2 incontri
L'organizzazione del corso su 2 incontri rende più agevole l'approfondimento della 2^ parte relativa alla didattica per competenze e allo sviluppo di attività laboratoriali e cooperative