5° Principio
Gli insegnanti sono membri di comunità scientifiche e professionali e partecipano alla vita della scuola nelle sue relazioni interne ed esterne
L'insegnamento non è solo preparazione e svolgimento delle lezioni. Il lavoro dell'insegnante oltrepassa i confini dell'aula, per abbracciare più ampie comunità professionali, sociali ed istituzionali.
I docenti contribuiscono all'efficacia e al buon clima della scuola.
Gli insegnanti professionisti sanno assumere collegialmente un ruolo attivo nella costruzione del curricolo, nel coordinamento della didattica, nello sviluppo professionale proprio e dei colleghi e in molte altre decisioni di politica dell'istruzione.
Mentre lo Stato deve stabilire finalità generali, ampi obiettivi a cui le scuole debbono attenersi, gli insegnanti professionisti assumono insieme ai colleghi e ai dirigenti scolastici la responsabilità di decidere in che cosa consiste un apprendimento valido per i loro studenti, e quali devono essere nel contesto del loro istituto le priorità da rispettare.
Gli insegnanti, come membri di una comunità professionale, si adoperano collegialmente per migliorare l'insegnamento. Praticano l'autovalutazione in piccoli gruppi, anche attraverso la reciproca osservazione sul campo, confrontano le esperienze e sono impegnati a sperimentare insieme nuove strategie didattiche.
Si sforzano di contribuire ad innescare un processo evolutivo nella loro scuola, di attrezzarla in modo che sappia individuare e possibilmente risolvere i problemi, anche inventando e sperimentando diversi metodi organizzativi e didattici.
Gli insegnanti collaborano con i genitori.
I docenti condividono con i genitori l'educazione dei giovani. Comunicano regolarmente con loro, ascoltano le loro preoccupazioni e rispettano i loro punti di vista, ricercano il loro appoggio per promuovere l'apprendimento e sviluppare comportamenti positivi negli alunni. Li informano dei risultati dei loro figli e li rendono partecipi dei programmi scolastici. Per esempio, gli insegnanti della scuola dell'infanzia possono aiutare i genitori a capire che leggere favole ai loro figli è più importante per lo sviluppo delle abilità di leggere e scrivere che scrivere fogli su fogli di lettere dell'alfabeto.
I cambiamenti in atto nella struttura familiare creano molti nuovi problemi. E' cresciuto il numero di giovani con un solo genitore e vi sono più genitori che lavorano. Queste circostanze hanno reso più difficile la costruzione del rapporto scuola-famiglia e stanno imponendo un ampliamento dei compiti dei docenti.
Se è infatti vero che la prima responsabilità dell'insegnante è nei confronti dello sviluppo intellettuale dei giovani, è difficile negare il suo coinvolgimento verso altri bisogni degli allievi, tra cui quello della guida di una persona adulta. Questi sono sicuramente compiti difficili da assolvere e per i quali gli insegnanti non sono preparati. L'educazione però non ammette settorialità. Il benessere fisico, emotivo e sociale degli studenti non è separato dalla loro crescita intellettuale. Per tutto questo gli insegnanti professionisti si sforzano di capire e aiutare gli alunni a gestire questi ulteriori bisogni, mantenendo, anche dove è problematico, un rapporto con la famiglia.
Gli insegnanti sanno cogliere le opportunità offerte dalle risorse del territorio.
I docenti professionisti sanno che il territorio è una risorsa straordinaria per l'apprendimento. Le opportunità per arricchire progetti, lezioni e studio sono numerose: osservare lo svolgimento del consiglio comunale, raccogliere racconti orali da cittadini anziani, studiare l'ecologia dell'ambiente locale, visitare un planetario vicino, disegnare l'architettura locale, esplorare le possibilità di lavoro che offre l'ambiente. Qualsiasi comunità, urbana o rurale, ricca o povera, può diventare un laboratorio per l'apprendimento sotto la guida di un insegnante esperto. Inoltre nell'ambito di tutte le comunità ci sono persone che possono dare un contributo all'insegnamento: altri insegnanti e studenti, anziani, genitori, uomini d'affari, enti e organizzazioni locali che gli insegnanti esperti sanno coinvolgere nella loro attività didattica.
Il territorio sta diventando sempre più aperto a diverse etnie e culture. Riconoscere le differenze etniche e linguistiche presenti nel territorio, l'influenza delle diverse culture sulle aspirazioni e le aspettative degli studenti così come gli effetti della povertà e della ricchezza, fa parte del professionismo della docenza. Gli insegnanti sanno come affrontare classi che sono sempre più multietniche, con problemi di lingua e di diversi valori. Professionismo significa anche trasformare i problemi in risorse. Una presenza multiculturale in classe può essere una buona occasione per avvicinare culture differenti, incoraggiare la tolleranza e la comprensione delle diversità e promuovere valori civili. I docenti esperti sanno dunque trarre giovamento da queste opportunità e sanno gestire in modo vantaggioso il diverso bagaglio di esperienze degli studenti.