SEMINARIO INTERNAZIONALE 2-3 MARZO 2018 BOLOGNA
PROGRAMMA E RELATORI

Un seminario internazionale davvero unico nel panorama italiano, che immagina il futuro per costruire il presente, che riesce a coniugare in modo esemplare approfondimenti teorici ed esperienze pratiche, convogliando personalità prestigiose da tante parti del mondo.
Sul sito, insieme alla presentazione, il programma dettagliato dell’evento e le biografie dei relatori, tutte di grandissimo spessore e portatrici di idee e proposte originali e innovative.
Di seguito una brevissima sintesi delle 3 sessioni e il rimando al sito per i dovuti approfondimenti.
1^ Sessione: Dalle neuroscienze alla classe
Il 21° secolo ha aperto nuovi squarci sull’apprendimento. Le neuroscienze sono esplose sulla scena, alimentando la speranza di disvelare i segreti di come si apprende. La prima sessione ci condurrà in questo viaggio affascinante, tra scoperte scientifiche e applicazioni pratiche con queste relazioni:
• Neuroscienze cognitive e apprendimento, relazione di Roberto Cubelli, Professore Ordinario di Psicologia Generale presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università di Trento.
• I “SuperPoteri” che i bambini possono apprendere, relazione di Ed Fidoe , uno dei tre fondatori della celebre School21 di Londra, dove, secondo i più avanzati principi della psicologia cognitiva e della pedagogia attiva, l’insegnamento è un mix ben equilibrato di testa, cuore e mano
• Dentro al cervello che apprende, relazione di Roi Cohen Kadosh, ordinario di neuroscienze cognitive e direttore del gruppo “Cognizione, Apprendimento e Plasticità” all’Università di Oxford.
• Come si acquisisce autonomia e si affrontano le sfide alla ESBZ di Berlino: il racconto di Ivi Kussmaul e Anselm Ferdinand Bresgott, studentessa e studente della celebre scuola tedesca ESBZ.
2^ Sessione: Il futuro è il nostro presente
Come vivremo, impareremo, lavoreremo in futuro?
Ci sono già molti indizi per saperlo ed è importante aprire questa finestra sul futuro per attrezzarci a gestire il cambiamento.
Ne discuteranno nella seconda sessione relatori che sono una dimostrazione vivente di quanto oggi sia fondamentale una formazione tecnico scientifica, orientata alla sostenibilità:
• Giovani, intelligenza artificiale e futuro del lavoro, relazione di Giulia Baccarin, trentaseienne, ingegnere biomedico, appassionata di Intelligenza Artificiale, premio per l’imprenditoria Giovanile e Femminile, a 27 anni ha creato una propria azienda I care. Ora è co-fondatrice e Amministratore delegato di Mipu, un network di tre aziende, con 4,5 milioni di fatturato, che sviluppa tecnologie che permettono di prevedere fenomeni nel prossimo futuro.
• Le scuole Vega in India, progettate scientificamente per l’apprendimento, relazione dell’indiano Sandy Hooda, co-fondatore delle scuole Vega, un esperimento unico in questo immenso Paese.
• Apprendere ora e in futuro, relazione del norvegese Olaf Hallan Graven, Direttore del Dipartimento di Scienze e Sistemi Industriali alla Facoltà di Tecnologia e Scienze Naturali e Marittime dell’Università di Kongsberg in Norvegia, che ha , fra i suoi obiettivi, quello di prefigurare e costruire il futuro dell’educazione.
• Insegnanti: il difficile traghettamento ai nuovi ambienti di apprendimento, relazione dell’inglese Alastair Blyth, notissimo architetto, che si è occupato a lungo , all’OCSE, di spazi e ambienti di apprendimento.
• Zero Robotics il futuro è nello spazio, relazione di Matteo D’Elia e Iris Vogna, studente e studentessa del Liceo Scientifico Scienze Applicate “ Giulio Natta” di Rivoli (Torino), appassionati alla robotica. Guidati dal loro insegnante Marco Gioia, fanno parte del gruppo Zero Robotics.
3^ Sessione: Creatività e imprenditotialità
Dal famoso discorso di Ken Robinson sulla creatività (Do schools kill creativity? 2006), una maggiore attenzione è stata dedicata a questo tema. Oggi la creatività è spesso associata all’imprenditorialità. Ma come si sviluppano nella scuola creatività e imprenditorialità? Lo sapremo dai relatori della 3^ sessione, studenti compresi.
• Entrecomp: il quadro di riferimento europeo dell’imprenditorialità, relazione di Margherita Bacigalupo, ricercatrice qualitativa al Joint Research Centre (JRC), della Commissione Europea, autrice del recente Quadro di Riferimento per la competenza chiave Spirito di iniziativa e Imprenditorialità: Entrecomp.
• Norvegia: Vip24, uno strumento strutturale e olistico per l’orientamento, relazione di Trude Johansen e Charlotte Berg consulenti della norvegese Fonix, che ci illustreranno un formidabile strumento vip24, utilizzato per l’orientamento scolastico e lavorativo e per risolvere il mismatch fra offerta e richiesta di lavoro.
• La progettazione dell’apprendimento nel 21° secolo, relazione della danese Mette Hauch, responsabile del Dipartimento sull’Apprendimento Centrato sugli Studenti di Autens.
• Studenti e Imprenditorialità, relazione congiunta di Armando Persico, docente di Imprenditoria e alfabetizzazione finanziaria all’ITS di Bergamo, e di Edoardo Pennacchia, uno dei suoi tanti studenti diventati imprenditori.
>Leggi sul sito presentazione, programma, relatori, modalità di iscrizione.