La lettura non è una passione immediata, ci vuole tempo, ma poi si riscontrano i miglioramenti, anche a scuola. I bambini che non amavano andare a scuola, incominciano ad andarci più volentieri, non perchè la scuola sia migliorata nel frattempo, ma semplicemente perchè abbiamo creato in loro il desiderio di volere imparare a leggere, per poter poi rileggere le storie a casa.
Ed è di questo che vi parlerò qesta mattina. Se riusciamo a creare questo desiderio nei bambini, questi bambini vorranno libri invece di gioccattoli, vorranno andare a scuola per imparare a leggere per piacere, per amore, per il loro godimento personale.
Quando vengono in queste „biblioteche“- che non sono degli spazi fisici
con scaffali di libri- per loro significa vivere un esperienza.
E‘ una biblioteca viva, diventa una piattaforma di diffusione di
comportamenti. Si leggono anche storie che riguardano per esempio l'ambiente, come non sporcare le strade, come conservare l'acqua. Non sono lezioni ufficiali,
ma i comportamenti migliorano dell' 80 % solo per aver letto una storia su un tema particolare.
S'impara molto dalle storie, la lettura ha ha contrassegnato la nostra evoluzione come specie.
Il coinvolgimento degli adulti, soprattutto delle donne
Il nostro programma ha avuto un grande successo.
Abbiamo quindi coinvolto altri adulti per creare queste biblioteche vive all'interno die vari quartieri. E non è necessario che il luogo sia una moschea, può essere una chiesa, un cortile, uno spazio pubblico.
Tutti gli adulti, che hanno fatto formazione con noi, si impegnano a diffondere la lettura a voce alta. Così si crea una catena che si sta allargando a tutto il mondo.
Nella nostra formazione c‘è molta interattività, Confucio diceva:“se ascolto dimentico, se vedo ricordo, se faccio imparo“, quindi le persone devono essere profondamente partecipi, darci feed-back, dire quello che pensano, in questo modo interiorizzano quello che hanno appreso e sanno poi ritrasmettere questa esperienza.
Il nostro programma riguarda la legalizzazione, la leadership, la raccolta di fondi,
il volontariato, la sostenibilità. Le persone che creano la biblioteca vivente
nel loro quartiere, diventano dei leader nella loro comunità, sono rispettati, ammirati,
perchè stanno cambiando in meglio la comunità.
L'effetto non si vede solo
sui bambini, ma anche sugli adulti, soprattutto sulle donne. Imparando a leggere a voce alta,
non solo diventano leader,ma riescono anche a trovare migliori posti di lavoro.
Leggere a voce alta significa infatti riuscire a stabilire un contatto oculare, a
comportarsi meglio,
a scoprire le proprie potenzialità, quelle che le aiuteranno ad avviare il cambiamento.
Gli adulti, le donne, che intraprendono questa attività,
possono davvero diventare protagonisti del progresso della propria comunità.
Sono liberi di smettere quando vogliono, perchè il progetto diventa loro, non più nostro.
Nessuno all'interno della comunità conosce la storia del nostro progetto, sanno solo che quella tale persona ha avviato la lettura a voce alta presso la loro comunità
e tutti le sono grati perchè vedono che i bambini vanno meglio a scuola.
La ringraziano e la rispettano. E lei va avanti, perchè è diventata
un punto di riferimento per la comunità.
L‘imprenditorialità
Voglio raccontarvi un‘altra storia, per farvi capire i risultati che si ottengono, non solo con i bambini e gli adulti ma con tutta la comunità.
In una città del sud della Giordania, siamo andati a fare un corso sulla lettura a voce alta e su come aprire una biblioteca. A un certo punto una donna mi dice: "Perchè non ci costruite una biblioteca?" Come dire perchè non fate qualcosa per noi. Abbiamo risposto: “ Se volete una biblioteca, siete voi a doverla creare“. Questa donna ha seguito il corso per due giorni. Sei mesi dopo mi telefona e mi dice "Vogliamo invitarti all'inagurazione della biblioteca nella nostra comunità". Siamo andati. Cosa era successo? Avevano cominciato a leggere nella moschea, i bambini erano aumentati fino a diventare settanta e più. Tutte le settimane andavano a leggere e non c'era più spazio nella moschea. Così un costruttore locale si è offerto di costruire un‘ala aggiuntiva della moschea perchè potessero entrarci tutte le persone che volevano. Quell’ala è poi diventata la biblioteca. Se l'avessi fatta costruire io, sarebbe stata gratis e tutti l'avrebbero snobbata. Ma siccome era stata creata da loro, finanziata dalla comunità, se ne prendevano cura.
La morale è che questo progetto serve per cambiare la mentalità fra la gente. E questa esperienza si sta diffondendo in tutto il mondo.