NON UNO, MA DUE
IL PORTFOLIO CERTIFICATIVO E IL PORTFOLIO FORMATIVO
di Tiziana Pedrizzi ricercatrice IRRE Lombardia responsabile del progetto “Standard, certificazioni e portfolio” |
Il termine “portfolio” non è univoco. Viene infatti utilizzato per designare due diverse tipologie valutative:il portfolio come libretto di certificazioni e il portfolio formativo.
Di questo duplice utilizzo si trova traccia anche nel documento ministeriale per la sperimentazione della scuola primaria.
Pur nella distinzione delle loro caratteristiche, sia il portfolio certificativo che quello formativo sono accomunati dalla finalità di innalzare la consapevolezza dello studente su di sé e sul proprio itinerario formativo, il primo attraverso la registrazione chiara e dettagliata degli esiti formativi, il secondo attraverso la riflessione guidata dello studente su una parte del proprio percorso di studio, un sorta di “meta-apprendimento tutorato”.
Il portfolio certificativo è uno strumento che fornisce documentate attestazioni delle competenze acquisite dagli studenti.
Esistono due tipi fondamentali di libretti o portfoli con finalità certificative:
Il primo consiste nella raccolta di titoli e di certificazioni interne alla scuola integrate da certificazioni esterne (secondo il modello inglese del National Record of Achievements )
Il secondo prevede, rispetto al primo, un’aggiunta di moduli o Unità Formative Capitalizzabili contenenti descrittori di competenze.
Tali strumenti possono essere redatti sia in forma cartacea sia in forma elettronica.
Quanto alla loro gestione possono essere prodotti e conservati dallo studente oppure dalla scuola in relazione all’età dell’allievo e/o alla impostazione pedagogica della scuola stessa. Sono frequenti le forme miste in cui scuola e studente hanno compiti diversi ed integrati che mutano con l’età.
Perché le certificazioni contenute nel portfolio siano riconosciute valide occorre che questo strumento sia istituzionalizzato e assunto ufficialmente dalle scuole. Si può ipotizzare che questa istituzionalizzazione avverrà in un prossimo futuro: la sua introduzione nella sperimentazione della scuola primaria ne è infatti un segnale.
Il portfolio certificativo ha due utilizzi:
interno alla scuola: |
aiuta ad assumere decisioni più meditate e pertinenti nei confronti dei passaggi degli studenti, dell’orientamento e del tutoraggio, ecc.. |
esterno alla scuola: |
fornisce indicazioni utili per l’orientamento universitario, per l’orientamento al lavoro e per l’ integrazione fra i vari sistemi. |