Un nuovo annuncio di riconversione dei soprannumerari
Il contenuto dell'art. 66 comma 5 |
Il comma 5 dispone che il Ministro della pubblica istruzione predisponga uno specifico piano di riconversione professionale dei docenti soprannumerari sull'organico provinciale, finalizzato all'assorbimento del medesimo personale entro l'anno scolastico 2007/2008. |
Ancora!
Il primo commento è: ancora! Non si contano le leggi in proposito, rimaste inapplicate. E allora anche in questo caso la previsione non è difficile : la norma non avrà efficacia, come non l'ha avuta in passato. Uno dei motivi è il veto da parte del Sindacato in nome della propria “competenza esclusiva”. Il Sindacato non è intenzionato a sottoscriverla, in quanto, secondo la CGIL “non può esservi alcuna riconversione forzata, né tanto meno, per essere destinati su posti di sostegno agli alunni diversamente abili”.
E la ragione di questa resistenza è molto semplice: la riconversione (”obbligatoria”) comporta una riduzione dei posti disponibili sia per le supplenze che per le assunzioni in ruolo. Per tutti, è quindi preferibile mantenere insegnanti in un coatto “far altro” di poca utilità, che trovare loro una sistemazione dignitosa.
Inutile dire che la formazione del soprannumero è conseguenza inevitabile di un sistema che, nonostante il continuo richiamo a piani, programmi, previsioni, vive di fatto alla giornata.D'altra parte nessuna programmazione seria potrà darsi finchè si pretende di gestire dal centro più di un milione di dipendenti. Una mera illusione.
Norme recenti che hanno già disposto la riconversione dei soprannumerari |
1) Art. 1, comma 1, del DL n. 212/2002 (convertito con modificazioni dalla legge n. 268/2002) (1), ha disposto l'istituzione di corsi di specializzazione intensivi, a livello provinciale o interprovinciale, destinati ai soprannumerari delle classi di concorso con esuberi di personale, individuate con il decreto del Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca n. 115 del 2002(2). Tali corsi, organizzati dagli uffici scolastici regionali, dovevano essere finanziati annualmente con risorse da reperire nell'ambito degli stanziamenti di bilancio destinati alla formazione del personale del comparto scuola (3). 2) Art. 1, comma 90, dello stesso DL n. 212/2002 ha stabilito il trasferimento (su domanda o d'ufficio) su posti di sostegno dei docenti soprannumerari in possesso del prescritto titolo di specializzazione. 3) ) Art. 3, comma 89 della legge legge 350/2003 (finanziaria 2004) ha operato un rafforzamento delle norme in materia di riconversione professionale dei docenti soprannumerari |