LA DICHIARAZIONE DEI DIRITTI E DEI DOVERI DEGLI INSEGNANTI Approvata il 16 febbraio 2001 a Bologna dal 2° Convegno Nazionale dell'ADi, Associazione Docenti italiani |
Noi insegnanti
affermiamo il nostro diritto:
all'ingresso della docenza nelle professioni riconosciute, attraverso l'istituzione per legge di un
organismo professionale degli insegnanti, indipendente dall'Amministrazione e autonomo dai sindacati, con il potere di definire gli standard professionali, di sovrintendere alla formazione iniziale ed in servizio, di intervenire sulle norme di accesso all'insegnamento, di gestire l'Albo professionale, di stabilire e fare rispettare il codice deontologico
alla
pari responsabilità della scuola e dell'università nei confronti della formazione degli insegnanti
e della ricerca didattica
a un'autentica autonomia professionale, non subordinata a gerarchie, non ostacolata da farraginosi proceduralismi burocratici, non ingabbiata entro grovigli normativi e contrattuali
a un'organizzazione scolastica che sappia apprendere, raccogliere, sistematizzare e diffondere le buone pratiche didattiche
e il sapere professionale attraverso l'istituzione di reti locali e globali
a una nostra diffusa leadership professionale, sostegno alla crescita delle capacità di ciascuno di affrontare e risolvere i problemi; guida non direzione, antinomica al "manager unico" che detta le soluzioni e inibisce le
iniziative
a risorse e condizioni normative che
agevolino
la nostra formazione continua
a
scuole di dimensioni "umane" e a tempi di lavoro distesi, che rispettino e valorizzino gli elementi relazionali ed "emozionali" dell'attività educativa
a disporre in ogni scuola e in ogni aula di tecnologie della comunicazione e dell'informazione quali
strumenti indispensabili per l'individualizzazione dell'insegnamento.
dichiariamo il nostro impegno:
a contribuire alla crescita di un
movimento educativo che persegua la felicità delle giovani generazioni
a educare i giovani all'etica della responsabilità, attraverso l'acquisizione della consapevolezza
che ciascuno di noi è a un tempo individuo, parte di una società e parte della specie umana
a
perseguire
traguardi elevati per ciascun allievo nel rispetto delle
differenze individuali, delle singole personalità, della molteplicità delle intelligenze
a stimolare negli allievi il piacere di apprendere,
curando con uguale intensità gli aspetti
cognitivi, operativi ed emozionali
a estendere il successo formativo
attraverso la conoscenza e la sperimentazione delle più innovative teorie dell'apprendimento
e degli usi più efficaci
delle
tecnologie dell'informazione e della comunicazione
ad allargare
l'ambito educativo attraverso relazioni collaborative con i genitori e con l'ambiente sociale e culturale
a rendere conto dei risultati della nostra azione
attraverso la verifica e la
valutazione sistematica dell'attività di insegnamento-apprendimento
a
salvaguardare il prestigio della professione docente attraverso il continuo miglioramento e adeguamento degli standard professionali e il rispetto del codice deontologico